Edoardo Stanchi, orbitato attorno alla Sampdoria ai tempi della cessione, è accusato di truffe immobiliari e finanziarie in un servizio da Le Iene
Carla, un’anziana signora malata di tumore da anni, ha pagato 185mila euro per comprare una casa in cui non è ancora potuta entrare. Perché chi gliel’aveva promessa, ormai 6 anni fa, non gliel’ha mai procurata. Quell’intermediario è Edoardo Stanchi, titolare della “Gruppo Stanchi Srl” che ha convinto la signora a farsi dare in anticipo i soldi, per poi rimandare continuamente l’appuntamento per il rogito. Fino a scomparire.
Da questa storia personale parte l’inchiesta delle Iene sul presunto agente immobiliare che era anche gravitato attorno alla Sampdoria, nei periodi più bui del rischio fallimento e della cessione. Edoardo Stanchi è stato vicino a Francesco Di Silvio e ai suoi fedelissimi, quando il produttore cinematografico si era presentato alla pagina Facebook Quelli che la Samp nell’ambito dell’interessamento di Al Thani, con gli esiti che tutti i sampdoriani conoscono. Anche per Stanchi, quindi, un breve passaggio all’interno della trattativa, per poi uscirne.
Inchiesta de Le Iene su Edoardo Stanchi: si parla di truffa immobiliare
Cessione Sampdoria, vi ricordate Edoardo Stanchi? Accusato di truffe immobiliari. Il servizio de Le Iene
Le Iene hanno scoperto questo giro di presunte truffe commesse da Stanchi che chiedeva in anticipo soldi per investimenti futuri non solo nel ramo immobiliare, ma anche finanziario. Nel servizio della trasmissione Mediaset compaiono anche le testimonianze di persone convinte a effettuare investimenti a Dubai, con promesse di ritorni economici importanti. Denaro che poi non è più rientrato nelle loro tasche.
Edoardo Stanchi vantava anche collaborazioni con società calcistiche, in particolare la Lazio, e sui social si è sempre prodigato nel testimoniare le sue attività. Partnership che sono state anche smentite dai soggetti direttamente interessati. Nel servizio inchiesta delle Iene, visibile a questo link, lo si vede anche ritrattare la sua versione dei fatti sulla vicenda della signora Carla, alla quale avrebbe poi promesso un risarcimento dei soldi anticipati in circa 70 rate suddivise in 8 anni. Insomma, una bufera mediatica attorno a uno degli uomini che, nel delicato periodo della cessione della Sampdoria, aveva fatto un breve passaggio attorno alla società.