Cessione Sampdoria: come si è arrivati al trust.I documenti: dalla Trust Service SRL al trust Rosan, passando per i concordati
Abbiamo rimesso insieme i documenti che abbiamo ottenuto e proviamo a darvi un quadro complessivo di come si arrivati al trust .Ecco di seguito la ricostruzione degli eventi.
LA COSTITUZIONE DI TRUST SERVICE SRL
L’operazione è stata formalizzata nei 10 giorni precedenti al 23 novembre, data di scadenza della presentazione dei piani di rientro di Farvem ed Eleven Finance presso il Tribunale di Roma.
Tutto passa da Gianluca Vidal, braccio destro di Massimo Ferrero e membro del CDA della Sampdoria. Il professionista, incaricato di seguire le procedure di concordato, costituisce il 13 novembre la Trust Service srl.
La società come anticipato, ha sede Venezia-Mestre e il 17 novembre viene iscritta alla Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, con il capitale sociale minimo previsto dalla legge (1000 euro). Tutte le quote sono in capo a Vidal, che è anche l’amministratore unico della società. L’oggetto sociale è limitato: l’assunzione degli incarichi di “trustee” e di “guardiano” nell’ ambito di trusts. Sono consentite tutte le attività strumentali al raggiungimento dello scopo
L’ASSEMBLEA DI HOLDING MAX
Il giorno 17 novembre è cruciale. Si riunisce in assemblea Holding Max, la capogruppo della Famiglia Ferrero e proprietaria delle quote della Sport Spettacolo Holding, ossia la controllante della nostra Sampdoria.
All’assemblea sono presenti: Vanessa Ferrero (socia all’80%), Giorgio Ferrero (amministratore unico e socio al 15,24 %) e la PKB Servizi Fiduciari spa (socio al 4,76%, che ha delegato Vanessa Ferrero). Chi ci sia dietro questo 4,76% non è dato di saperlo, anche se nei mesi scorsi vi abbiamo dato conto di alcune ipotesi suggestive ma non documentate che vorrebbero coinvolto ancora Edoardo Garrone (Se Garrone è ancora proprietario, quanto manca alla cessione della Sampdoria?; Chi controlla davvero la Sampdoria? Garrone o Ferrero? Facciamo chiarezza; Cessione Sampdoria: tra patti parasociali e concordati, si aspetta l’11 settembre).
E’ in questo momento che i due soci Vanessa e Giorgio Ferrero decidono di mettere in vendita la Sampdoria, conferendo la partecipazione in Sport Spettacolo Holding srl nel trust Rosan. Ecco il passaggio chiave:
Di seguito viene definito l’utilizzo principale del prezzo incassato dalla vendita della Sampdoria e cioè saldare i debiti di Holding Max. “Con il residuo” importo e fino al “limite di spesa di 33 milioni di euro” aumentabili sino al 10% (dunque fino a 36,3 milioni di euro), il corrispettivo della cessione sarà destinato a garantire apporti di finanza esterna alle procedure concordatarie (Farvem ed Eleven Finance) e fallimentari (Abaco101). Sempre entro questa cifra, il denaro ricavato potrà essere utilizzato per prevenire azioni di responsabilità(civili e penali) contro la famiglia Ferrero sia per quanto riguarda le tre società citate, sia con riferimento altre società del gruppo. Stiamo parlando della Blu Cinematografica (dichiarata fallita dal Tribunale di Paola), Ellemme Group srl, Blu Line srl, e Maestrale srl
In caso avanzasse qualcosa, detratti i debiti di Holding Max e gli apporti di finanza esterna nel tetto massimo di 36,3 milioni di euro, la destinataria sarà la stessa capogruppo, dopo aver liquidato i costi di gestione del trust e ogni altra spesa connessa.
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Sempre in questa assemblea si delibera che il commercialista Vidal sarà il trustee (il custode fiduciario) della Sampdoria. Il ‘guardiano’ del trust sarà nominato successivamente da Holding Max. All’avv. Luca Ponti, legale che assiste Farvem ed Eleven Finance nelle procedure di concordato, viene conferita una procura speciale. Si tratta di una delega a rappresentare la capogruppo per ogni atto ed azione necessari all’esecuzione del trust e al raggiungimento dello scopo.
Da ultimo viene spiegato l’interesse di Holding Max a porre in essere l’intera operazione.
Gli atti anche favore di terzi non coinvolti direttamente nella gestione della società (Massimo Ferrero) servono a tutelare anche mediaticamente la capogruppo. Non solo: questo sistema è l’unico che consente a Holding Max di avere la certezza di incassare qualcosa dalla cessione della Sampdoria.
L’ATTO ISTITUTIVO DEL TRUST ROSAN
Si quindi arrivati al 18 novembre, giorno in cui viene istituito il trust Rosan, di cui vi abbiamo spiegato i meccanismi in questo articolo Concordati Ferrero, chi e come controlla la Sampdoria: ecco i documenti del Trust.
Il trust si compone in realtà di due trust: uno per beneficiari e uno di scopo, come spieghiamo in questo articolo: Il Trust Rosan: come avverrà la trattativa per la cessione della Sampdoria e quanto intasca Ferrero
LE ASSEMBLEE DI ELEVEN FINANCE E FARVEM E IL DEPOSITO DEI CONCORDATI.
Il 19 novembre si svolgono le assemblee soci di Eleven Finance e Farvem di cui vi abbiamo dato conto in questi articolI (ESCLUSIVO: Sampdoria in vendita, ecco i documenti; Sampdoria coinvolta anche nel concordato Farvem: ecco i documenti)
Le assemblee deliberano di inserire i due trust nelle proposte di concordato, insieme al piano di vendita degli immobili in pancia alle due società.
Il deposito delle proposte avviene il 23 novembre e sono al vaglio del Tribunale di Roma e in particolare del Giudice Delegato Daniela Cavaliere. Se le riterrà ammissibili, la palla passerà ai creditori. Ricordiamo però che in questa fase sia il Tribunale deve dare una valutazione giuridica sull’intero impianto delle proposte di concordato. Successivamente saranno i creditori a votare circa la convenienza economica dello stesso. Ne’ il giudice nè i creditori avranno cove in capitolo sulle offerte che eventualmente arriveranno per la cessione della Sampdoria. Al più il giudice potrà revocare l’omologa se il piano non verrà rispettato.