L’edizione genovese de La Repubblica fa il quadro sulla cessione della Sampdoria: al momento non c’è un’offerta all’orizzonte per il club blucerchiato
La situazione societaria della Sampdoria è ancora nebulosa. Sul futuro dei blucerchiati non c’è ancora chiarezza e, in ottica cessione, le cose non sembrano andare avanti nel migliore dei modi. Il quadro che fornisce l’edizione genovese de La Repubblica non presenta, all’orizzonte, possibili acquirenti per il club genovese.
Questa situazione però – si legge – non potrà essere prolungata per molto. Ci sono stati due-tre contatti con società del medio oriente e anglosassoni, ma niente di più. Non sono, infatti, ancora partite le due diligence che, per una società come la Sampdoria, potrebbero portare via circa un mese di tempo.
Cessione Sampdoria, la prossima stagione può iniziare già in salita
Cessione Sampdoria, La Repubblica: nessuna offerta all’orizzonte…
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La chiusura entro fine giugno, insomma, diventa sempre più difficile, come spiegato in questo passaggio da La Repubblica:
Aggiungiamo almeno tre settimane per la chiusura e la sottoscrizione del contratto e si capisce che l’obiettivo del Cda blucerchiato, nato proprio in una situazione di emergenza per favorire un passaggio di proprietà, di chiudere entro fine giugno-inizio luglio diventa sempre più difficile.
Fino a quel periodo, poi, sono previste delle “tappe intermedie”. Uscirà il bilancio, che si preannuncia con dati peggiori rispetto all’anno scorso, nonostante le agevolazioni sugli ammortamenti. Il disavanzo, secondo il quotidiano, potrebbe essere di circa venti milioni. Si vuole puntare, poi, al rinnovo della Licenza Uefa, anche se non servirà.
Infine, il quadro per il mercato estivo è preoccupante. La stagione, infatti, rischierebbe di partire già in salita:
Con la situazione attuale, la prossima stagione, senza novità al vertice, comincerebbe già in salita, con la necessità, ancora più pressante, di vendere giocatori per trovare risorse.