Cessione Sampdoria, incontro a Milano tra Cda e Banca Sistema: passi avanti sul bond convertibile con la Wrm Group di Raffaele Mincione
Continua il momento societario difficile della Sampdoria. I blucerchiati, senza l’aiuto della proprietà che non ha sottoscritto l’aumento di capitale di almeno 35 milioni, stanno cercando di arrivare a fine stagione. E per farlo servirà un grande lavoro da parte del Cda, impegnato a trovare i fondi necessari.
Impossibile che la proprietà, che ha disertato le Assemblee di gennaio, possa arrivare con i soldi e, pertanto, il Cda insieme a Banca Sistema, sta lavorando all’opzione del bond convertibile. Un modo per avere liquidità e, soprattutto, come si legge sull’edizione genovese di Repubblica, aggirare l’ostacolo del trust.
Cessione Sampdoria, passi avanti con Wrm Group
Cessione Sampdoria, passi avanti di Wrm Group per il bond: si può aggirare il trust?
LEGGI ANCHE Cessione Sampdoria, Primocanale: il prestito obbligazionario e gli esempi di Milan e Inter
Nella giornata di martedì 21 febbraio c’è stato un incontro a Milano tra la banca e i consiglieri della Sampdoria e si sono registrati dei passi in avanti con la Wrm Group di Raffaele Mincione, che potrebbe essere disposta a sottoscrivere il bond e a impegnarsi seriamente. Il prestito obbligazionario prevede, in caso di mancato rientro, il passaggio delle quote di maggioranza della Sampdoria a chi ha sottoscritto il bond.
Il lavoro dei consiglieri e dell’istituto di credito continua. La Sampdoria, inoltre, è sempre impegnata nell’operazione di composizione negoziata insieme all’esperto Eugenio Bissocoli, che si sta occupando di allestire un piano di ristrutturazione del debito e di rientro.
