Cessione Sampdoria, se saltano i concordati la chiave è il socio di minoranza. E Parodi fa chiarezza sul ruolo di Gianluca Vialli.
Arriva una ventata di novità per la Sampdoria ed è riconducibile al nome di Gianluca Vialli. Interessato da tempo all’acquisizione della società blucerchiata, si vocifera che l’ex bomber sampdoriano mercoledì sarà a Genova. Nessuno sa precisamente a fare cosa, ma il giornalista Renzo Parodi ha delineato un possibile legame tra questa sua visita e la cessione della Sampdoria. Fermo restando che tutto dipenderà dall’esito delle procedure fallimentari delle società Eleven Finance e Farvem, Parodi ha tracciato due possibili scenari, a seconda che i concordati preventivi vengano omologati o invece saltino.
Tralasciando la prima ipotesi (per cui si rimanda a questo articolo), che cosa potrebbe accadere dunque se i concordati preventivi di Eleven Finance e Farvem saltassero? Per Parodi lo scenario iniziale in vista di una cessione della Sampdoria sarebbe questo:
Resta comunque l’esigenza di distaccare la Sampdoria da Ef e Farvem, nonché da SportSpettacolo e Holding Max, al fine di evitare spiacevoli coinvolgimenti in termini di eventuali richieste di risarcimento da parte dei creditori di queste società e pure delle altre società fallite o in procinto di fallire che fanno parte della galassia Ferrero.
In seguito, Parodi traccia una possibile strada, tenendo conto della vitale importanza di quel socio di minoranza che detiene il 4,76% delle azioni Sampdoria. E che il giornalista genovese fa risalire alla famiglia Garrone-Mondini. In questa situazione, il socio minoritario diventerebbe il protagonista indiscusso della cessione della società blucerchiata.
Come procedere, allora? La strada potrebbe essere questa. In assenza di Vanessa e Giorgio Ferrero, il socio minoritario che detiene il 4,76% delle quote di Holding Max delibera la cessione della Sampdoria che avviene a trattativa libera e non è difficile immaginare da parte di chi.
Edoardo Garrone sottoscrive una garanzia bancaria a tutela dei creditori di Ef e Farvem (non so se anche a favore dei creditori delle quattro società calabresi fallite che hanno innescato l’inchiesta di Paola). Una mossa che potrebbe aver già fatto e che prelude al pagamento dei crediti secondo uno schema che non si allontanerebbe da quello prefigurato nei concordati bocciati. Ci si avvicinerebbe insomma ai 30 milioni di euro. Non di più, però. Vidal parla di 33 milioni ma a quella cifra non si arriverà. Tacitati i creditori, il compratore della Sampdoria otterrà dal tribunale la garanzia che nessuna altra richiesta risarcitoria verrà avanzata nei suoi confronti e quindi acquisterà la Sampdoria pulita da gravami precedenti, sebbene appesantita dai 100 milioni e passa di debiti propri maturati. Questa drammatica situazione finanziaria ed economica in mano ai Ferrero non reggerebbe un mese di più. Chiuso il bilancio 2021 con un passivo di gestione vicino ai 50 milioni, il 2022 si aprirebbe con il diluvio delle rate dei prestiti Sace e di altra fonte da rimborsare a colpi di milioni ogni mese. Ecco perché Dinan e Vialli hano stretto i tempi.
Cessione Sampdoria, Parodi e la galassia di Dinan e Vialli: come l’ex bomber può diventare presidente?
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Parodi ha fatto il nome di Gianluca Vialli, il bomber della Samp d’oro che tutti i tifosi blucerchiati sognano di avere come presidente. Secondo il giornalista genovese Luca sarebbe in vantaggio specialmente in caso i concordati preventivi venissero omologati. Ma pure con questo scenario ha le sue buone probabilità di acquisire la Sampdoria. Questo grazie alla rete di società e quotazioni che ha saputo creare, insieme ai suoi probabili soci. Su tutti James Dinan:
Della Iconic Sport Acquisition Corporation vi ho parlato diverse volte. E’ la Spac (società che raccoglie finanziamenti e li indirizza nel settore dello Sport) fondata da James Dinan, la Piattaforma Tifosy di Gianluca Vialli e Fausto Zanetton, Alex Knaster (azionista di maggioranza del Pisa e socio di Dinan nel tentativo di scalata della Sampdoria fallito nel 2019) e del finanziaere Edward Eisler, titolare di un fondo specializzato, tra l’altro, nella costituzione di Trust. Secondo il Sole 24 Ore la ISAC è stata quotata alla borsa di Wall Street avendo raccolto finanziamenti per 345 milioni di dollari (all’ingrosso 320 milioni di euro, dei quali 50 conferiti dai quattro soci) da parte di fondi istituzionali di investimento e di hedge fund. Si punta alla capitalizzazione da un miliardo di dollari, grazie al centinaio di dossier finiti sul tavolo della Spac contenenti proposte di acquisto di realtà sportive in tutto il mondo, in particolare negli Usa.
Dunque, secondo Parodi, la Sampdoria andrà a far parte di qualcosa di più grande:
La Sampdoria sarà dunque soltanto un antipasto dell’attività della Iconic Sport Acquisition Corporation, ma un antipasto particolarmente gustoso per Gianluca Vialli. Nel 2019 Vialli era l’uomo copertina del duo Dinan-Knaster. Oggi Vialli è un socio di capitali della società che acquisirà il controllo dalla Sampdoria. La differenza è evidente.