L’obiettivo di Merlyn Partners potrebbe scontrarsi con il bisogno di Ferrero di ottenere liquidità per le sue società dalla cessione della Sampdoria
Merlyn Partners è pronto a entrare nella Sampdoria. Il fondo anglo-americano, come riportato dall’edizione genovese di Repubblica e non solo, sembra ormai in prima fila per entrare nella società blucerchiata. I dubbi sono sul come, considerando che potrebbe non formulare un’offerta per l’acquisto, ma arrivare, inizialmente, solo con l’aumento di capitale.
È la questione prioritaria. Qualsiasi ipotesi, che sia una cessione completa o l’ingresso come socio, passa da un accordo con Massimo Ferrero. Il proprietario, tramite la figlia Vanessa, non ha più interdizioni dalle sue attività ed è libero di muoversi come crede. Se trovasse i soldi, nulla gli vieterebbe di sottoscrivere lui stesso l’aumento di capitale da 30 milioni.
Cessione Sampdoria, bisogna convincere Ferrero
Cessione Sampdoria, Merlyn deve trovare un accordo con Ferrero…
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La possibilità, però, che possa accettare la ricapitalizzazione da parte di terzi senza ricevere niente in cambio, è remota. In questo modo Ferrero rischierebbe di lasciare spazio alla scalata di Merlyn senza ricavare niente: uno scenario che, considerati i concordati Farvem ed Eleven Finance, vuole scongiurare.
Serve, dunque, un accordo con lui. Lo sa bene anche il Consiglio d’Amministrazione che, all’ordine del giorno dell’Assemblea del 14 ha messo l’aumento di capitale. Marco Lanna, Gianni Panconi, Alberto Bosco e Antonio Romei dovranno provare, come si legge sul quotidiano, a fare pressioni su Ferrero che, inoltre, sa che difficilmente potrà far fronte alla richiesta di 30 milioni e che il suo periodo a Genova è da considerarsi finito.