Massimo Ferrero ha rilevato il 55% delle quote di Holding Max dalla figlia Vanessa: la mossa cambia gli scenari sulla cessione della Sampdoria
Colpo di scena in Holding Max. L’ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero ha rilevato dalla figlia Vanessa il 55% delle quote della capogruppo delle aziende della cosiddetta “galassia Ferrero”. La mossa, che, come riporta Il Secolo XIX, ha sorpreso anche il Cda, può cambiare in modo decisivo il futuro del club blucerchiato.
A Vanessa, come emerge dalla visura camerale, rimane il 25%. Mentre il restante 20% è suddiviso tra il nipote Giorgio (15,24%) e Pkb (4,76%).
Cessione Sampdoria, ogni mossa passerà da Ferrero
Cessione Sampdoria, Massimo Ferrero al comando di Holding Max. Cosa cambia
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La mossa è spiazzante. Ferrero, infatti, dal 2014, quando è arrivato alla Sampdoria, non aveva mai posseduto le azioni di nessuna azienda riconducibile alla sua famiglia. Né nel ramo immobiliare né in quello sportivo. La decisione di diventare l’azionista di maggioranza della holding ha un intento ben preciso: dare una svolta all’operazione di salvataggio della Sampdoria.
Questo passo, compiuto con l’appoggio dei legali, apre nuovi scenari in merito alla questione della cessione della Sampdoria. Il passaggio di proprietà del club, già complicato prima per l’inserimento della società all’interno del trust Rosan, diventerà ancora più complesso senza l’ok di Ferrero, il cui timore era di poter essere tagliato fuori dal passaggio di proprietà del solo ramo sportivo.
Ferrero ha voluto, dunque, con una mossa importante e spiazzante, dire che ogni mossa dovrà passare da lui.
