La cessione della Sampdoria a Radrizzani e Manfredi è caldeggiata dalle banche, ma manca ancora l’accordo con Vidal e Massimo Ferrero
Per salvare la Sampdoria è rimasto poco tempo. Le scadenze incombono – la prima è quella per il pagamento degli stipendi – e serve una svolta sulla cessione entro breve. L’iscrizione al campionato di Serie B scade il 20 giugno ed entro quella data servirà un aumento di capitale che copra i debiti da saldare.
Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi hanno convinto il Cda, che ha firmato il term sheet per la cessione, ma non la proprietà. La trattativa con Massimo Ferrero e Gianluca Vidal non si è sbloccata e i contatti con i trustee stanno proseguendo nell’intento di trovare un’intesa. C’è, però, un aspetto a favore di Gestio Capital e Aser Ventures.
Cessione Sampdoria, le banche convinte da Radrizzani
Cessione Sampdoria, le banche spingono verso Radrizzani…
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Nonostante, come riporta Il Secolo XIX, il muro della proprietà (che, come saputo da ClubDoria46 non avrebbe ancora ricevuto offerte), c’è da considerare anche il parere delle banche. Banca Intesa e Macquarie, soprattutto, che hanno dato una grande mano al Cda in questi mesi difficili, spingono affinché si concretizzi la chiusura della trattativa.
Hanno trovato l’accordo con Gestio Capital e Aser, dando fiducia alla loro proposta e, pertanto, riconoscendone la validità. Senza, però, l’ok della proprietà si rischia più di uno stallo. Manfredi e Radrizzani stanno continuando a tenere contatti con Vidal nella speranza di trovare un punto di incontro. Anche in vista dell’Assemblea degli azionisti, che inizierà alle 18:30.