Joseph Tey ha dato disponibilità ad allungare prestito da 31 milioni: apertura alla cessione di parte delle quote della Sampdoria a un terzo investitore?
L’iniziale impegno di Joseph Tey Wei Jin che avrebbe dovuto essere un investimento di 3/5 anni potrebbe trasformarsi in un progetto più lungo. Insieme a i soci Pang Sze Khai e Kok Leong Lee, ha infatti dato la disponibilità ad allungare di 5 anni la scadenza di un prestito obbligazionario convertibile da 31 milioni in quota alla Blucerchiati Spa.
A riportarlo è Il Secolo XIX. Dall’8 aprile 2025, la scadenza è stata spostata all’8 aprile 2030. Questo prestito è stato versato nella cassa della Blucerchiati e utilizzato in quattro tranches per la Sampdoria: le prime tre entro marzo 2024, l’ultima entro il 31 aprile e pari a 5 milioni di euro. Il prestito è convertibile in obbligazioni da 10.000 euro che, al momento, risulterebbero quasi tutte sottoscritte: 10.334 per Tey e Pang, 10.332 per Lee.
A deliberare l’allungamento del prestito sono state due assemblee del 20 marzo a Milano a cui ha partecipato anche Matteo Manfredi, in qualità di amminsitratore unico della Blucerchiati Spa.
Cessione Sampdoria, apertura a terzo soggetto?
Cessione Sampdoria, Joseph Tey posticipa scadenza del prestito da 31 milioni? Apertura a possibile nuovo investitore. Il punto
Dalla lettura dei verbali emerge come il capitale sociale della Blucerchiati, pari a 99.995 euro è “gravato da pegno costituito in favore di Tey Wei Jin, Lee Kok Leong e Pang Sze Thai, precisandosi, peraltro, che il diritto di voto nell’assemblea compete al socio unico”. Socio unico che è la Gestio lussemburghese.
Inoltre, negli eventi che pssono far maturare il diritto di conversione delle obbligazioni c’è anche dil “fundraising”, ovverosia l’arrivo di un terzo investitore. Manfredi e Tey considerano, come ripota ancora Il Secolo XIX, la possibilità di attrarre un nuovo soggetto che possa entrare nella Sampdoria.