Cessione Sampdoria, il progetto di Matteo Manfredi è a medio-lunga scadenza. Un progetto ambizioso che vuole riportare il club in Serie A
Matteo Manfredi è presente. Sempre più presente. Presente nel mondo Sampdoria. Un mondo che gli piace, che continua a vivere in prima persona senza voler però mettersi in luce. Perché in luce deve esserci la squadra, il suo allenatore e naturalmente i nostri tifosi.
Il calcio è fatto di risultati e anche Matteo sa che non abbiamo fatto ancora nulla, che oggi dobbiamo guardarci ancora dietro più che davanti. Sa anche che la Sampdoria merita di stare in ben altre zone. Oggi finalmente la squadra sta facendo qualcosina in più di quello che faceva qualche settimana fa. Ma Matteo non può essere ancora pienamente soddisfatto. E a chi glielo chiede lui non si tira indietro. Risponde sempre che: “Dobbiamo lavorare per migliore. Sempre”.
Ormai la sua presenza a Genova, a Bogliasco, al Luigi Ferraris è costante. C’è sempre quando conta. E questo significa che lavora per la Sampdoria. Ventiquattro ore su ventiquattro. Qualche pausa gli è concessa naturalmente perché ora è anche papà di Edoardo. Ma la Sampdoria è per forza ai primi posti per lui è qui per lavorare, valorizzare la squadra, il brand, i tifosi.
Si parla sempre di una continua ricerca di investitori, di soci di minoranza, magari di maggioranza. Ma la verità è un’altra. Basta incontrarlo. Parlarci pochi minuti, parlare di Samp per capire che la realtà è un’altra. Assolutamente un’altra.
Questo è un progetto a medio-lungo termine. Ed è per questo che non Matteo non si esalta dai risultati di oggi, né era depresso un mese fa quando ci davano per morti. Matteo conosce il calcio, conosce questo settore, sa benissimo che il tempo gli darà ragione e riuscirà a portare la Sampdoria dove merita di stare: la massima serie.
Sampdoria, Matteo Manfredi sempre più coinvolto dal progetto…
Cessione Sampdoria, il progetto di Matteo Manfredi è a medio-lunga scadenza
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Matteo Manfredi parla poco. Non gli piace fare promesse e nemmeno appelli. Ma i tifosi devono stare tranquilli perché sapeva benissimo quali erano le risorse necessarie per portare a termine questo progetto, nonostante ci siano sempre sorprese del passato. Sorprese negative. Ma nonostante questo ce la mette tutta. Lui e i suoi uomini.
Insomma bisogna stare tranquilli, bisogna che i tifosi stiano sempre più vicino alla squadra. Proprio come hanno sempre fatto. Al resto ci pensa lui…
Abbiamo sempre più bisogno dei nostri tifosi a cominciare da venerdì prossimo…