Cessione Sampdoria, anche il club di Massimo Ferrero finirà nelle mani degli americani, proprio come i cugini del Genoa, il Milan, lo Spezia, la Roma e tanti altri club…
La cessione della Sampdoria è (nuovamente) imminente. A inizio del prossimo anno, i primi giorni del 2022. Si parla di gennaio, di fare come ha avuto il coraggio di fare Preziosi con il Genoa: cedere la società dopo anni di contestazione nei suoi confronti.
La Sampdoria parlerà americano. Un americano fluente con una nuova proprietà che non può essere ovviamente il Fondo 777. Notizia che secondo Quelli della Samp avrebbe trovato dei riscontri. Non c’è però ancora un nome e non si sa nemmeno se la trattativa è cominciata, sta continuando o è già nella fase conclusiva.
Altri indizi? Nessuno. Non ce ne sono o forse i colleghi non ne vogliono dare con molta probabilità nel pieno rispetto della privacy….
In città, e sulle colline appena fuori, si dice che Gianluca Vialli non abbia mai mollato la presa, che si sia messo in testa di tornare a Genova, di riuscire a essere un Presidente con la P maiuscola con grandissima fede blucerchiato. Ci riuscirà? È quello che vuole il grande popolo della Sampdoria, è quello che continua a sognare da troppo tempo…
Cessione Sampdoria, Ferrero ha deciso di mettere in vendita il club di proprietà’
Cessione Sampdoria, Ferrero si arrende: arrivano gli americani
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Nessuna percentuale, quelle le fanno altri, ma semplicemente una speranza continua per cercare di risollevare un ambiente fortemente depresso anche dalle continue smentire di Massimo Ferrero oltre che dai risultati non certo positivi.
La cessione della Sampdoria aiuterebbe a tirarsi fuori da queste sabbie mobili che piano, piano sta inghiottendo tutto. In studio si insiste che c’è bisogno di una figura forte, rappresentativa, c’è bisogno di fiducia nella persona che ricoprirà poi la carica di Presidente.
A Genova, sponda blucerchiata, c’è la speranza che le parole di Josh Wander, uno dei proprietari del nuovo Grifone, siano vere. Secondo uno dei due magnati in America ci sarebbe ancora molto interesse per il calcio italiano e che presto nuove società di calcio di Serie A parleranno americano.
Un altro indizio per dire che Gianluca Vialli può tornare a Genova da vincitore. Questa volta sarà la volta buona? È sempre la solita domanda senza una risposta concreta…