Nuovi particolari sul trust costituito da Gianluca Vidal: Ferrero pagherà i suoi debiti con la cessione della Sampdoria. Ha trenta mesi di tempo
Emergono nuovi particolari sul trust costituito da Gianluca Vidal, il commercialista del presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. Si chiama “Rosan” e al suo interno è confluito il 100% delle quote di SportSpettacolo, la società che controlla la Sampdoria. Sampdoria che, quindi, tecnicamente, ha un nuovo proprietario nominale.
Stando alla prima pagina del verbale dell’assemblea di Holding Max, in mano al Secolo XIX, l’obiettivo del trust è “giungere alla cessione sul mercato ed utilizzarne il prezzo incassato per estinguere ogni debito di Holding Max stessa”. Secondo il principale quotidiano genovese, tutto questo servirà per “estinguere ogni debito di Holding Max stessa”. Con il residuo, poi, “garantire con apporto di finanza esterna tre procedure concordatarie”. Che sarebbero Eleven Finance, Farvem e Abaco 101 (multisala a Padova).
Infine per prevenire per le fallite Ellemme Group, Blu Cinematografica, Blu Line, Maestrale “l’esperimento di azioni di responsabilità giudiziarie compresa la rinuncia ad ogni pretesa sia in sede civile che penale nei confronti di Giorgio, Vanessa, Massimo, Michela Ferrero”.
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Tutto questo fino al limite di 33 milioni. La cifra che garantirà l’apporto di finanza esterna ulteriore, in aggiunta alla vendita di beni immobiliari, che sono nei concordati. Cifra che sarà da ricavare dalla cessione di SportSpettacolo – quindi della Sampdoria – entro trenta mesi dall’omologa del piano concordatario. Sempre che esso venga accettato. In caso contrario – si legge – si aprirebbero nuovi scenari. In questi trenta mesi, poi, Ferrero potrebbe trovare un’alternativa per tenersi la Sampdoria.
La cessione della Sampdoria, quindi, è una garanzia della famiglia Ferrero. Famiglia che, oltre ai problemi con Eleven Finance e Farvem, deve anche confrontarsi, come detto, con altre procedure.
