Ci sono state diverse trattative per la cessione della Sampdoria non andate in porto: da quella con Bain Capital all’ultima con Alessandro Barnaba
Il 15 giugno sono arrivati i soldi dalla Blucerchiati alla Sampdoria che hanno sancito il passaggio delle azioni di maggioranza dalla Sport Spettacolo Holding alla società di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi. Ma il lcub blucerchiato avrebbe potuto cambiare proprietario già in diverse occasioni in passato.
Il Cda, composto da Gianni Panconi, Antonio Romei, Marco Lanna e Alberto Bosco lavorava da ben prima del gugno scorso per trovare investitori. Una trattativa, svelata dal Secolo XIX, è stata fatta anche con Bain Capital, gruppo di Boston aiutato dallo studio legale Dla Piper, che nella Primavera del 2022 aveva completato la due diligence ed era a un passo dal formulare la prima offerta prima dell’inserimento del fondo Cerberus.
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Anche con Cerberus le cose non si sono concretizzate, fino ad arrivare all’inverno del 2023 con la comparsa di Alessandro Barnaba e di Merlyn Partners, rimasto in lizza fino al’ultimo. Poi ancora l’iniziativa dell’economista Antonio Guizzetti, con al fianco uno staff che prevedeva la presenza anche di altri consulenti finanziari come Roberto Albisetti.
Nulla di fatto anche qui, fino all’arrivo di Manfredi e Radrizzani che hanno superato Barnaba al fotofinish, salvando la Sampdoria.
