Cessione Sampdoria, il sindaco di Genova Marco Bucci smentisce di aver avuto contatti con Al Thani o il suo entourage. Le parole
La notizia non ha fatto in tempo a circolare che già si sono rivelate infondate. Marco Bucci non ha incontrato né sentito membri della famiglia Al Thani o qualche suo intermediario. Le voci su questi “contatti informali”, diffuse su Facebook anche da un post del giornalista Renzo Parodi, hanno ricevuto la smentita direttamente dalla testa, ovvero dal sindaco stesso di Genova.
Primocanale infatti ha riportato le parole di Bucci, che in modo secco e senza possibili dubbi ha affermato:
Non ho mai parlato con nessun esponente della famiglia Al Thani o loro rappresentante o intermediario
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Verosimilmente il sindaco si riferiva alla notizia riportata e rimossa dal giornalista Renzo Parodi sul suo profilo Facebook, che, oltre ad aver fatto il punto sulla trattativa per l’acquisto della Sampdoria, annunciava l’interesse della famiglia Al Thani ad investire su Genova. Questa la frase nello specifico:
Il sindaco Marco Bucci è stato informalmente contattato e verrà sollecitato nuovamente una volta che la proprietà della Sampdoria sarà saldamente in mano ai qatarioti.
Non c’è stato dunque alcun dialogo tra le istituzioni cittadine genovesi e la famiglia reale del Qatar che avrebbe intenzione, tramite un suo discendente, di investire nella Sampdoria. La notizia che si era diffusa via social menzionava questa avvenuta discussione per confermare che le intenzioni degli Al Thani siano serie e che a brevissimo potrebbe chiudersi l’affare.
Anche perché i qatarioti avrebbero altri interessi, non solo calcistici, ad investire a Genova. Per esempio è balzata all’occhio la questione dello stadio, altro argomento di cui Bucci e un rappresentante degli Al Thani avrebbero dovuto discutere. E poi le opportunità per la famiglia reale del Qatar si svilupperebbero anche nel settore energetico e nell’economia complementare, secondo Parodi.
