Cessione Sampdoria, sarà ancora Banca Sistema a cercare di dare una mano a Ferrero: c’è tempo fino al 10 gennaio, Barnaba in attesa…
Massimo Ferrero non si arrende. Non ci pensa proprio. Nemmeno davanti all’offerta di Alessandro Barnaba. Cinquanta milioni (30 subito più venti) per portare a termine una stagione che ogni giorno che passa diventa sempre più a rischio.
I debiti sono tanti (si parla di quasi 150 milioni di euro) e tra pochi mesi potrebbe (condizionale d’obbligo) esserci per la prima volta un problema anche riguardo al pagamento degli stipendi dei giocatori (più o meno 4 milioni di euro lordi al mese). Se così fosse la Figc non potrebbe fare finta di niente. Lo scenario è preoccupante per non dire altro ma nonostante questo, nonostante tutto l’ex presidente della Sampdoria di alzare bianca non ci pensa proprio.
L’idea mai nascosta è quella di fare un’operazione simile a quella che ha permesso al Fondo Elliott di impadronirsi del Milan. Un’operazione che anche l’Inter di Zhang ha messo in piedi dando in pegno le proprie azioni per una quota pur di ottenere liquidità, un prestito dal Fondo Oaktree.
Ma chi è disposto a prestare (pur se a tassi elevati) dei soldi a Massimo Ferrero? Qualcuno c’è. O meglio potrebbe esserci. Si parla ancora di Banca Sistema. La stessa banca che ha deciso di dare credito per 6,5 milioni di euro al club di Corte Lambruschini per poter pagare le imposte dovute allo Stato.
Un’operazione rischiosa per lo stesso istituto finanziario che entro il 10 gennaio prossimo dovrà dare forza al progetto della famiglia Ferrero di presentarsi ancora come un azionista capace di trovare una soluzione a tutto, anche davanti ai numeri. Perché chi conosce a fondo i numeri della Sampdoria di oggi si domanda come sia possibile dare ancora fiducia all’attuale proprietà.
Le azioni del club blucerchiato valgono zero, almeno secondo Alessandro Barnaba. Zero rispetto a quelle del Milan e dell’Inter. Perché allora rischiare di fare questa operazione finanziaria? Dove è l’effettivo vantaggio economico di Banca Sistema?
Cessione Sampdoria, Banca Sistema prova a dare una mano a Ferrero. Barnaba in attesa…
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Da quanto ClubDoria46 è riuscito ad apprendere il Cda avrebbe deciso di “respingere” la proposta di Barnaba. Porta chiusa o no come azionista di minoranza il finanziere romano non se ne va, nemmeno davanti alla resistenza di Ferrero di non lasciare il club blucerchiato senza ottenere nulla in cambio.
Ma il concordato in cui la Sampdoria è stata infilata con astuzia iniziale da Gianluca Vidal oggi impedisce qualsiasi “operazione di buonuscita” nei confronti della famiglia Ferrero come ogni offerta anche al ribasso per saldare il concordato. Che cosa direbbero i creditori davanti una futura richiesta di riduzione del loro credito se l’azionista di maggioranza dovesse essere saldato per primo?
Ora la strategia cambia. Si rimane alla finestra in attesa di sviluppi. Di sicuro ogni giorno che passa la situazione è sempre più difficile, più complicata per la nostra Sampdoria.
C’è un altro retroscena. C’è la convinzione (di Ferrero) che in qualche modo Garrone possa/debba intervenire per evitare il fallimento (ipotesi che torna drammaticamente a circolare) e quindi aiutare ancora una volta Massimo Ferrero a non far sprofondare la Sampdoria.
Aiutarlo prima o lasciarlo cadere e intervenire prima che i libri finiscano in tribunale per evitare un triplo salto all’indietro? In quel caso anche il Fondo Merlyn sarebbe prontissimo a intervenire, magari insieme a Garrone, per rimettere in piedi quella ballerina che oggi ci fa girare la testa più che mai…