Michele Mignani torna al Ferraris col Cesena per affrontare la Sampdoria, sua ex squadra e avversaria che non avrebbe voluto affrontare ora
Tornare al Luigi Ferraris è sempre un’emozione. Anche se sei un avversario. A maggior ragione se, in passato, sei stato un calciatore della Sampdoria. Ogni sfida ai blucerchiati è speciale per Michele Mignani, cresciuto calcisticamente nel vivaio doriano, dove ha cominciato la carriera da giocatore. Sarà lui il prossimo avversario di Massimo Donati, che coi romagnoli ha bisogno di trovare la prima vittoria da tecnico a Genova dopo due sconfitte su due in campionato.
Ed è proprio per questo motivo che Mignani avrebbe preferito non affrontare la Sampdoria. Non adesso. Non alla terza giornata, dopo due sconfitte subite dai prossimi avversari, reduci peraltro dalla peggiore stagione della sua storia. Così ha parlato il tecnico del Cesena in conferenza stampa:
Dopo due giornate è presto dare giudizi, ma se c’è una squadra che non avrei voluto incontrare è la Samp, una squadra ferita e che può contare sul maggior numero di abbonati del campionato. Giocheremo in un bell’ambiente e per noi deve essere uno stimolo in più
Verso Sampdoria-Cesena, Mignani: “Loro squadra ferita con tantissimi tifosi abbonati. Non avrei voluto affrontarli ora”
Cesena,Michele Mignani: Sampdoria? Non avrei voluto affrontarla proprio adesso. Ecco perché
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L’allenatore del Cesena, dunque, avrebbe preferito non essere l’avversaria della Sampdoria dopo la sosta delle Nazionali. Durante la quale i blucerchiati hanno avuto tempo per lavorare sugli errori commessi nelle prime due uscite e per porvi rimedio. Ancora inchiodata sul fondo della classifica a zero punti, Mignani si aspetta una squadra blucerchiata piuttosto arrabbiata, che può tentare di fare tesoro della spinta degli oltre ventimila del Ferraris per prendersi la prima vittoria stagionale.
Tutto questo ha indotto l’allenatore genovese del Cesena a mantenere alto il livello d’allerta per i suoi giocatori, fermo restando che vuole provare anche lui a trarre beneficio da uno stadio così stimolante come Marassi. Che può essere uno stimolo anche per i suoi uomini. Ma soprattutto dovrà esserlo per la Sampdoria, l’avversario peggiore per Mignani da affrontare in questo momento.
