In un’intervista Castagnetti, centrocampista del Cesena, parla degli ultimi anni che giocherà in carriera e rivela di essersi confrontato con Romagnoli della Sampdoria
Gli ultimi anni della carriera non sono mai facili per un calciatore. Il fisico cambia, il tipo di partita che si fa è un’altra e il traguardo si avvicina. E non è facile da accettare per tutti. C’è chi però ci arriva con serenità e cambia completamente approccio rispetto a ogni singolo allenamento che fa.
Michele Castagnetti ha cominciato a pensarci. Il classe 1989, dopo tante stagioni a Cremona, si è trasferito al Cesena in estate, ricominciando daccapo a 35 anni. E si sta trovando molto bene, con 10 presenze e una rete segnata fino a qui (alla Sampdoria su punizione al Ferraris). Il buon rendimento fino a qui potrebbe essere dovuto anche al cambio di mentalità che ha avuto, una volta che ha capito che non giocherà ancora molti anni.
In un’intervista a Pianeta Serie B, Castagnetti ha trattato proprio questo argomento, raccontando di averne parlato con un calciatore della Sampdoria, Simone Romagnoli:
Mi rifaccio a una conversazione avuta pochi giorni fa con Simone Romagnoli, mio ex compagno ora alla Sampdoria. Abbiamo più o meno la stessa età, e parlavamo proprio di questo. Per quanto mi riguarda, a quasi trentasei anni voglio godermi al massimo il presente e le partite, perché so che non ce ne saranno ancora tante altre. Sono quindici anni che gioco, non giocherò per altri quindici. Desidero vivere intensamente ogni momento. L’esperienza, in un certo senso, è anche questo: la capacità di saper allontanare l’ansia, che quando si è giovane cerca di offuscare un po’ le cose belle. Fatto questo step, ora apprezzo ogni istante, ogni partita, ogni istantanea dentro il campo
Sampdoria, Castagnetti e Romagnoli parlano degli ultimi anni delle carriere: “Godersi al massimo il presente”

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Romagnoli è più giovane di un anno rispetto a Castagnetti, con cui ha giocato nella stagione 2017/18 a Empoli. Ma, a differenza del centrocampista del Cesena, non sta di certo disputando una stagione da protagonista. Dopo l’infortunio al tendine d’Achille dell’anno scorso è stato messo fuori rosa. Tra pochi giorni (24 novembre) ricorrerà un anno dall’ultima partita e il momento non è facile.
Anche per questo, forse, lui e Castagnetti hanno parlato di come si vivono gli ultimi anni della carriera da calciatore. E la risposta del giocatore del Cesena è cercando di trarre il meglio da ogni situazione, di godersi tutto. Romagnoli non può ancora ritrovare il campo e le partite ufficiali e forse riuscirà a farlo solo lontano dalla Sampdoria. Ma il modo migliore per affrontare la carriera che si avvia al termine è quello di trarre il buono da quello che il calcio può offrire.



