Stefano Capozucca si è espresso sul caso Brescia, sulla scelta di rinviare i play-out e anche sulla possibilità di una Serie B a 22 squadre…
La Sampdoria sta iniziando a fare le valutazioni del caso sulla prossima stagione, Matteo Manfredi deve riconquistare la fiducia del popolo blucerchiato. Di certo la retrocessione in Serie C non ha aumentato il suo indice di gradimento, ma un progetto serio potrebbe dargli maggiore credibilità. Anche se alla fine è sempre il campo a fare da giudice imparziale.
Il dirigente sportivo Stefano Capozucca ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla situazione della cadetteria. Il caso del Brescia, il rinvio del play-out tra Salernitana e Frosinone e anche su una Serie B a 22 squadre. Ecco le sue parole in tal senso sulle rondinelle:
Poi ci si lamenta che in Italia succedono sempre queste cose, ma questo è davvero un problema serio. Secondo me andava giocato regolarmente il play-out tra Salernitana e Frosinone, e poi si sarebbe potuta prendere una decisione sul caso Brescia, con i tempi giusti. Invece si è rivoluzionato tutto all’ultimo
Le parole del dirigente sportivo
Caso Brescia, Stefano Capozucca non ha dubbi: ecco cosa fare con i play-out. Le parole
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I tempi per decidere una retrocessione dovrebbero essere rapidi… Retrocedere è sempre un dramma, lo abbiamo visto con la Sampdoria e con altre squadre. Per la Samp, poi, si tratterebbe di un doppio salto indietro, quindi serve fare chiarezza in fretta
Sulla Serie B a 22 squadre invece:
Secondo me non è giusto. Le regole devono valere per tutti
Queste le sue parole in merito ai temi attuali della cadetteria. Staremo a vedere se si arriverà a una decisione in tempi brevi, ma soprattutto più che la rapidità bisognerebbe cercare la verità.