Nonostante il momento non facile dei 777 Partners, il CEO rossoblu Blasquez respinge tutti i rumors di stampa sulla crisi del club
Negli ultimi mesi sono emersi sempre più dettagli riguardo la difficile situazione dei 777 Partners, la holding statunitense, con sede a Miami, che è proprietaria di una galassia di club calcistici tra cui il Genoa. In proposito del club genovese, si è anche parlato di una fuoriuscita dell’attuale proprietà, che cederebbe il passo ad A-Cap, compagnia assicurativa che vanta un ingente credito nei confronti di 777.
In proposito è intervenuto Andres Blasquez, CEO del club rossoblu, che in un’intervista a Tuttosport ha spiegato come, per il Genoa, non sia cambiato nulla. Respingendo le voci di una crisi, che il dirigente bolla come invenzioni giornalistiche:
In questo momento A-Cap è creditore di 777 Partners, che continua a dare supporto finanziario alla divisione calcio. Noi siamo soddisfatti di come viene gestita la situazione, benché non sia indubbiamente facile, noi siamo dipendenti del Genoa non di 777 Partners. A-Cap, in tutto questo, sta collaborando con 777 Partners per quanto riguarda anche il Genoa, fornendo supporto finanziario così come succede per le altre squadre del gruppo
Tutto è ancora finanziato da 777 Partners, come afferma Blasquez:
Per noi non è cambiato niente, continuiamo a prendere le decisioni qui a Genova, poi c’è un advisory board per la parte calcistica in cui ci aiutano a valutare le varie alternative per la scelta dei giocatori. Ci sono Don Dransfield e Johannes Spors, che continuano a fornirci supporto a 360° sui dati, sullo scouting tutto finanziato da 777. Il piano di sviluppo rimane questo
Crisi 777 Partners, Blasquez: “Col pieno sostegno della proprietà continuiamo a investire”
Caso 777 Partners, Andres Blasquez allontana la crisi: invenzioni della stampa…
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Il CEO del Genoa porta come esempio alcune operazioni di calciomercato effettuate dal club, come il riscatto di Vitinha, Bohinen e De Winter. Ripagati, però, dalla cessione di Martinez all’Inter, di Retegui all’Atalanta e, probabilmente, di Gudmundsson:
Abbiamo comprato Vitinha a 27 milioni, anche se la stampa dice che siamo in crisi…abbiamo scelto di riscattare anche Bohinen e De Winter per altri 15 milioni, quindi abbiamo investito più di 40 milioni. Se abbiamo il pieno sostegno della proprietà, come si può vedere continuiamo a investire. Il piano è quello di vendere giocatori importanti nelle finestre di mercato, come fatto con Dragusin a gennaio e Retegui in estate. Ho firmato davanti al giudice un accordo e dobbiamo gestire tutto in funzione di rispettare le scadenze per questo accordo
Si era parlato di un possibile investimento dall’Arabia Saudita all’interno di 777 Partners. Ma anche qui Blasquez sostiene siano solo rumors di stampa non veritieri:
Ho verificato internamente, avevo letto anch’io i rumors sui giornali nei giorni scorsi, non mi risulta sia vero. Non è un giudizio di merito, positivo o negativo, semplicemente un dato di fatto
