Dopo il fallimento del Brescia, pronto il ricorso della Salernitana al Tribunale Federale Nazionale contro il rinvio del playout da parte della Serie Bkt
Il fallimento del Brescia, che non ha saldato entro la scadenza del 6 giugno gli stipendi e gli emolumenti necessari all’iscrizione al prossimo campionato, ha già prodotto un effetto. La Salernitana, infatti, è pronta a ricorrere presso il Tribunale Federale Nazionale contro il comunicato con cui la Lega Serie B ha sospeso il playout, fissando, poi, una nuova data.
La Salernitana, in data 21 maggio 2025, aveva già presentato ricorso presso il Collegio di Garanzia del Coni per l’annullamento del comunicato del 18 maggio con cui veniva disposto il invio del playout con il Frosinone a data da destinarsi. Ricorso respinto in data 22 maggio, con udienza per la trattazione prevista per il 10 giugno 2025.
Serie Bkt, le mosse della Salernitana
Caos Serie Bkt, pronto il ricorso della Salernitana al Tribunale Federale Nazionale contro il rinvio del playout: la strategia
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Come riporta l’edizione genovese de La Repubblica, però, la Salernitana non si arrenderà. Proverà quindi ad andare al Tribunale Federale Nazionale, il quale ha anche poteri sospensivi. Improbabile, tuttavia, che la doppia sfida con la Sampdoria venga nuovamente posticipata. L’obiettivo, secondo il quotidiano, sarebbe un altro.
La Salernitana non punterebbe, infatti, a bloccare il playout, ma si starebbe preparando il terreno per una richiesta risarcitoria. Anche se, all’interno della stessa società, non ci sarebbe una posizione univoca. Tra chi spinge per la lotta “al sistema” e chi, come il presidente Iervolino, non sarebbe convinto di questa strada.