Serie Bkt, la possibile penalizzazione del Brescia può riscrivere la classifica, la Sampdoria verso il silenzio fino al primo grado
Sono ore e giorni di fibrillazione in Serie Bkt per il terremoto che ha sconvolto la zona salvezza e retrocessione in seguito alla segnalazione della Covisoc e all’indagine della Procura Federale sul Brescia e del conseguente deferimento del club. I playout sono stati rinviati a data da destinarsi nell’attesa che il Tribunale Federale Nazionale si pronunci sulla vicenda della società lombarda.
Le ragioni del Brescia saranno ascoltate in audizione il 22 maggio, quando i legali del club di Massimo Cellino presenteranno la loro memoria difensiva. In seguito, se la Procura andrà avanti con il deferimento si aprirà il giudizio di primo grado contro le rondinelle. Fino ad allora, però, la Sampdoria non si pronuncerà. Filtra infatti che la linea del club sarebbe quella di rimanere in silenzio, osservare quanto succede a livello di giustizia sportiva senza esprimersi fino alla prima sentenza, monitorando comunque la situazione.
Serie Bkt, possibile penalizzazione Brescia: la Sampdoria sceglie la via del silenzio fino al primo grado di giudizio
Caos Serie Bkt, audizione Brescia: la Sampdoria non si esprimerà fino alla sentenza di primo grado
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Il presidente Matteo Manfredi, l’amministratore delegato Raffaele Fiorella e l’avvocato Francesco De Gennaro, con l’ufficio legale, sono attivi da quando è stata trasmessa la notizia del deferimento del Brescia. Le parti sono in costante contatto e il dossier con cui far valere le ragioni della Sampdoria è pronto. Ma fino al pronunciamento della prima sentenza da parte del Tribunale Federale Nazionale, il club blucerchiato non si intrometterà. La società genovese avrebbe diritto ad essere ammessa come parte terza al processo, in quanto parte lesa da eventuali pratiche scorrette da parte dei bresciani.