Il caos attorno al Brescia ha riaperto la corsa alla salvezza, Massimo Cellino ha parlato di presunta truffa subita da parte del club lombardo.
In Serie B è scoppiato il caos, a poco più di ventiquattro ore dall’andata dei playout che si avrebbe visto lo scontro tra la Salernitana e la Frosinone tutto è stato bloccato. Il Brescia rischia una penalizzazione di quattro punti che di fatto porterebbe il club lombardo alla retrocessione.
Un terremoto che potrebbe stravolgere il campionato di Serie B, nella corsa alla salvezza con le squadre dirette interessate che aspettano il verdetto finale.
Caos Brescia, audizione il 22 maggio
Caos Brescia, la difesa di Massimo Cellino: siamo stati truffati
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Massimo Cellino, presidente del Brescia, al momento non commenta ma come riferiscono i colleghi di SkySport si limita a parlare di “truffa subita” da una presunta società terza alla quale il Brescia calcio si sarebbe affidato per il versamento dei contributi attraverso la compravendita di crediti di imposta per una cifra attorno al milione e 400mila euro che il Brescia avrebbe pagato a questa società. La Procura federale ha inviato la chiusura delle indagini che riguardano il Brescia. Massimo ed Edoardo Cellino ora hanno due giorni di tempo per presentare una memoria in vista dell’audizione del 22 maggio.
Giovedì 22 maggio quindi si terrà la prima udienza che deciderà il futuro del Brescia, che farà capire come si ribalterà la classifica del campionato di Serie B e quali saranno le squadra che dovranno disputare il playout.