Dopo il caos del Brescia, anche Alessandro Calori ex difensore dei lombardi ha voluto dire la sua su una scelta davvero inspiegabile.
Il caos che ha coinvolto il Brescia in questi giorni, che potrebbe portare ad una penalizzazione hanno fatto piombare nella più cupa preoccupazione i giocatori del club lombardo. In casa Brescia c’è davvero tanta preoccupazione per una sentenza che potrebbe portare i lombardi in Serie C.
Anche gli stessi giocatori hanno preoccupazione, in vista di una sentenza che potrebbe levare la salvezza conquistata sul campo. Saranno giorni di grande attesa per un verdetto che può ribaltare la classifica del campionato di Serie Bkt. Tante squadre in attesa di un verdetto che potrebbe far giocare i playout e fine giugno. Sampdoria, Brescia, Frosinone e Salernitana che potrebbero veder cambiare il verdetto del campo, con Sampdoria e Salernitana che potrebbe dover giocare i playout.
Caos Brescia, Calori: cosi si destabilizza tutto
Caos Brescia, Alessandro Calori: se si sapeva prima l’irregolarità perché comunicarla cosi tardi?
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In merito alla situazione riguardante il Brescia, Alessandro Calori ex difensore del club lombardo ha commentato il caos che c’è in Serie B.
A noi tolsero 6 punti a marzo, con i quali ci saremmo salvati in anticipo e invece retrocedemmo in C. La situazione attuale è diversa e mi auguro che al Brescia non tolgano punti in questo campionato ma nel prossimo. Di casi del genere non ne avevo mai sentiti e così rischia il caos totale. Playout il 19 e 25 giugno? In questo modo non si finisce più. Se si sapeva prima delle irregolarità del Brescia, perché non comunicarle per tempo? Così si destabilizza tutto e credo che non ci sia nulla di più valido del verdetto del campo