Il presidente dell’Hellas ha parlato di Verre, la Sampdoria studia una soluzione, ma le strade del calciomercato possono essere sorprendenti
Il presidente dell’Hellas Verona, Maurizio Setti, in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport ha fatto un punto di mercato sulla sua squadra. Tra i vari temi toccati, dal futuro dei gialloblù, fino a Kumbulla ha parlato anche di Valerio Verre. Il calciatore di proprietà della Sampdoria ha giocato l’ultima stagione agli ordini di Ivan Juric. Riuscendo ad imporsi come una delle rivelazioni della Serie A, come mai aveva fatto prima in carriera, blucerchiati compresi.
Il riscatto del giocatore è fissato intorno ai tre milioni di euro, ma per il momento non ci sono certezze legate al futuro di Verre. Avevamo anche riportato che i veneti abbiano pensato di inserire il cartellino di Samuel Di Carmine nell’operazione, che anche in questo caso porterebbe comunque un compenso economico nelle casse della società di Corte Lambruschini.
Setti parlando del giocatore ha voluto commentare così la situazione: “Difficile sbilanciarsi in questo momento. Anche qui serve avere pazienza”. Parole che all’apparenza sembrerebbero voler indicare come l’Hellas Verona voglia temporeggiare, anche perché trattare con Massimo Ferrero, al ribasso, non è impresa semplice.
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Le strade del calciomercato sono davvero sorprendenti a volte e la situazione di Verre e la Sampdoria potrebbe confermare questa affermazione. Prende sempre più piede, infatti, l’ipotesi di un ritorno a Genova per restarci. Claudio Ranieri, se avallerà il ritorno del ragazzo, potrebbe avere in rosa un’alternativa di tutto rispetto, visto il campionato disputato, a Gaston Ramirez. Anche se in blucerchiato c’è già chi trema pensando alla possibilità di far tornare Verre per poi veder partire Ramirez.
Tutto però passa dall’allenatore romano, in questo caso. L’ultima parola sarà la sua, sempre che l’Hellas non decida di mettere mano al portafoglio ed accontentare Massimo Ferrero.