Il portiere della Sampdoria Wladimiro Falcone in questa sessione invernale di calciomercato non è stato riscattato, Trinchera fa chiarezza…
La Sampdoria ha provato fino all’ultimo istante della sessione invernale di calciomercato a incassare il più possibile, ma per alcune situazioni non c’è stato modo. Una di queste è la trattativa di Wladimiro Falcone, col Lecce che non è riuscito a trovare la liquidità necessaria per chiudere l’affare.
Stefano Trinchera, direttore sportivo del Lecce, ha rilasciato alcune dichiarazioni proprio in merito alla disponibilità economica del club pugliese:
Dobbiamo fare i conti con l’indice di liquidità. Solo lo Spezia ha potuto comprare Shomurodov perché ha venduto Kiwior a 25 milioni. Non abbiamo potuto riscattare subito Falcone perché non è stato possibile causa indice di liquidità. Il riscatto di Falcone è 3 milioni e 500 mila euro, il controriscatto a 4 milioni e 750 mila euro.
L’indice di liquidità
Calciomercato Sampdoria, il riscatto di Falcone? Trinchera fa chiarezza
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Wladimiro Falcone si sta ben disimpegnando a Lecce, e la società giallorossa è molto contenta dell’operato dell’estremo difensore in prestito dalla Sampdoria. A questo punto bisognerà attendere il termine del campionato per chiudere la trattativa, in un senso o nell’altro. o il giocatore viene riscattato dai leccesi (a salvezza avvenuta), oppure la formazione genovese (se dovesse mantenre la categoria) potrebbe anche decidere di controriscattare Falcone.
