Calciomercato, il futuro di Romagnoli dovrebbe essere ancora alla Sampdoria, scattato l’obbligo di riscatto voluto da Accardi
Il destino della Sampdoria è nel limbo tra la Serie C, dove sarebbe retrocessa sul campo, e la Serie B, dove potrebbe restare per via della possibile penalizzazione del Brescia. A seconda della categoria dove i blucerchiati dovranno giocare ci sarà una rivoluzione della rosa, che andrà rifondata in particolare in caso di retrocessione.
Ci sono però alcuni giocatori che la Sampdoria ha già dovuto riscattare obbligatoriamente e uno di questi è Simone Romagnoli. Il difensore centrale classe 1990 era arrivato l’estate scorsa dal Frosinone, come colpo di grande esperienza che avrebbe dovuto supportare i blucerchiati a centrare la promozione in Serie A blindando la difesa. La formula, pattuita da Pietro Accardi, era quella di un prestito con obbligo di riscatto a condizioni facili. Che sono scattate. Per cui il centrale ex Empoli è, a tutti gli effetti, un calciatore di proprietà della Sampdoria.
Calciomercato Sampdoria, Romagnoli resta ancora per un anno. Ma dipenderà anche dalla categoria
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Ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2026, quindi per un anno resta legato ai colori blucerchiati. In caso di Serie B dovrebbe restare, mentre per la C bisognerà fare calcoli differenti. A partire dall’ingaggio, che è di circa 800mila euro all’anno. Quest’anno, purtroppo, non ha potuto dare il contributo che avrebbe voluto, visto che, dopo 11 presenze, ha subito una lesione al tendine d’Achille, per cui si è anche operato. Nelle ultime settimane è rientrato a lavorare in gruppo e sarebbe teoricamente recuperato, anche se, essendo fuori lista, non è utilizzabile nel caso di un eventuale playout.