La Sampdoria deve saldare al Barcellona due rate per Pedrola, Tey e Walker hanno proposto un rinvio delle rate. Ma il club blaugrana avrebbe rifiutato
Tra i calciatori della Sampdoria che cominceranno nelle prossime ore la nuova stagione c’è anche Estanis Pedrola. Lo spagnolo ritornerà a Bogliasco dopo sei mesi di distanza, in cui ha vestito la maglia del Bologna. Ritorna da campione della Coppa Italia, ma con sole due presenze a referto nel girone di ritorno, peraltro per soli 26 minuti. Tanto che i felsinei hanno deciso di non riscattarlo per 4 milioni di euro.
La Sampdoria intende confermarlo, Massimo Donati vuole puntare su di lui. Ma, nel frattempo, deve ancora terminare di pagarlo al Barcellona. Il club blucerchiato ha rateizzato i 3 milioni che deve ai blaugrana per l’obbligo di riscatto, scattato l’anno scorso, con tre differenti tranche per un milione ciascuna. Una è già stata versata, ne restano due. Che Joseph Tey e Nathan Walker hanno chiesto di poter rimandare di un anno: quella del 2025 spostarla al 2026 e quella del 2026 rinviarla al 2027.
Calciomercato Sampdoria, il Barcellona rifiuta la proposta di Tey e Walker: no al rinvio delle rate per Pedrola
Calciomercato Sampdoria, rate ancora da pagare per Estanis Pedrola: la risposta del Barcellona
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Ma il Barcellona, secondo quanto rivelato dal Secolo XIX, avrebbe rifiutato la proposta della Sampdoria, pretendendo il pagamento delle rate col rispetto delle tempistiche concordate due anni fa. Il che obbligherebbe la società blucerchiata a versare in questi giorni il milione necessario per il cartellino di Pedrola. Che, riporta ancora il quotidiano genovese, non risulta sia stata ancora pagata.
Ne consegue che, se dal punto di vista sportivo i blucerchiati intendono puntare ancora su Pedrola, va risolta la situazione legata al suo obbligo di riscatto. Per non incorrere in provvedimenti successivi.