Calciomercato Sampdoria: Osti e Faggiano sono già al lavoro per costruire il nuovo centrocampo di Marco Giampaolo
La Sampdoria, dopo il successo del Penzo nello scontro salvezza con il Venezia si appresta ad affrontare la Roma in un Ferraris gremito per l’occasione.
Con Marco Giampaolo e i suoi ragazzi a caccia di punti importanti per vivere con più serenità il finale di campionato, Carlo Osti e Daniele Faggiano sono al lavoro in vista della prossima stagione.
In particolare, al vaglio dei dirigenti c’è il centrocampo blucerchiato. Troppi i nodi da sciogliere e il tempo, adesso, stringe. Il 4-3-1-2, marchio di fabbrica del tecnico prevede il “play” e, ad oggi, le opzioni a sua disposizione scarseggiano.
Calciomercato Sampdoria, Osti e Faggiano pensano al dopo Ekdal e Rincon…
Calciomercato Sampdoria: Osti e Faggiano al lavoro: rebus centrocampo
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Mentre la squadra è impegnata a conquistare sul campo la salvezza, la dirigenza della Sampdoria è già al lavoro per intervenire tempestivamente sul mercato con l’obiettivo di vivere una stagione meno al cardiopalma.
Incognita centrocampo per Carlo Osti e Daniele Faggiano che proveranno a render realtà i desideri del tecnico, Marco Giampaolo. Albin Ekdal è in scadenza di contratto e, con qualche acciacco fisico di troppo mostrato in questa annata, servirà quantomeno un giocatore che possa farlo rifiatare.
L’unico presente in rosa con le stesse caratteristiche, e che già conosce i dettami dell’allenatore, è Ronaldo Vieira. Il talentino britannico, classe 1998, arrivato come uno dei migliori prospetti futuri del suo paese deve però ancora mostrare tutte le sue doti e affidabilità.
Dubbio “carta d’identità” invece per Tomas Rincon, arrivato a gennaio, mentre per l’altro acquisto del mercato di riparazione, Stefano Sensi, resta l’incognita futuro. L’ex Inter, che anche in azzurro sotto al guida del CT Roberto Mancini ricopre il ruolo di play, a giugno lascerà la Sampdoria per fare rientro a Milano.
Servirà quindi un attento lavoro, anche in prospettiva, per non ritrovarsi poi – al termine della prossima annata – con le stesse problematiche. E con il futuro della società ancora da stabilire, il lavoro non sarà facile.