Calciomercato, dopo il primo anno da professionista alla Sampdoria, il futuro di Akinsanmiro può essere in Serie A
Nuovo step di carriera in vista per Ebenezer Akinsanmiro. Il nigeriano classe 2004, al primo anno tra i professionisti, ha vestito la maglia della Sampdoria, in un campionato di Serie B complicato. In cui, però, ha collezionato 35 presenze, di cui 14 da titolare e oltre 1.500 minuti, con una rete segnata. A tratti ha saputo far vedere la sua qualità di dribblatore, specialità in cui si è contraddistinto come uno dei migliori del campionato.
Insomma, anche se gli è mancata continuità, è stato tra i più convincenti nell’annata peggiore della Sampdoria. Considerando che era la sua prima stagione tra i professionisti, il bilancio che ne fa l’Inter è tutto sommato positivo. Tanto che, una volta accertato che i blucerchiati non hanno esercitato il diritto di riscatto (i nerazzurri avevano anche l’opzione di contro-riscatto), ha incominciato a lavorare al rinnovo di contratto, ipotizzando un prolungamento fino al 2029.
Un’estensione del rapporto che potrebbe essere finalizzata a un nuovo prestito, visto che il contratto scadrebbe nel giugno 2026. E quindi impedirebbe una cessione di Akinsanmiro a titolo temporaneo. L’Inter, infatti, intende farlo crescere ancora. E per un passo in avanti, il prossimo campionato potrebbe giocarlo in Serie A.
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Secondo quanto rivelato da Matteo Moretto, sulle tracce del ventenne nigeriano ci sarebbe il Pisa di Alberto Gilardino, appena tornato nel massimo campionato italiano e avversario di Akinsanmiro nell’ultimo campionato (ha giocato 180 minuti tra l’andata e il ritorno). Il centrocampista potrebbe quindi vestire ancora il nerazzurro, farlo in Serie A, ma spostarsi da Milano all’ombra della Torre pendente. Peraltro i toscani hanno anche sondato la pista Ronaldo Vieira, altro centrocampista blucerchiato che, però, è di proprietà.