Positiva la stagione di Montevago al Perugia, la Sampdoria potrebbe riscattarlo nel prossimo calciomercato, ma la punta sembra voler restare in Umbria
Daniele Montevago sta vivendo a Perugia la sua miglior stagione realizzativa da quando è tra i professionisti. Il classe 2003, alla seconda annata in Serie C, ha giocato da protagonista con la formazione umbra, segnando 13 goal in 31 presenze complessive in tutte le competizioni. Proprio nell’anno in cui la Sampdoria non l’ha prestato, ma ceduto a titolo definitivo per 400mila euro. Un’operazione parallela a quella che ha portato a Genova Giulio Patrignani per la Primavera e Stipe Vulikic per la prima squadra.
I blucerchiati, però, si sono riservati un diritto di recompra per Montevago, che nel frattempo ha firmato fino al giugno 2027 col Perugia. E la punta sembra non volersene andare dai grifoni umbri, a giudicare dalle sue parole rilasciate a Umbria Tv:
Voglio rimanere a Perugia, ma ora penso alle prossime partite. Voglio focalizzarmi sulle prossime due perché voglio, come tutti, andare ai play off. Questa piazza mi piace e io punto in alto
Calciomercato Sampdoria, diritto di recompra per Montevago, che però dice: “Voglio rimanere a Perugia, la piazza mi piace”
Calciomercato Sampdoria, Daniele Montevago: voglio rimanere al Perugia…
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Le sue reti, infatti, stanno trascinando il Perugia a giocarsi la possibilità di andare ai playoff. Per il momento la squadra si trova al tredicesimo posto a quota 44 e l’ultima posizione utile per giocarsi gli spareggi promozione della Serie C dista solo un punto. Per cui i sogni sono ancora possibili per Montevago e compagni. Ora che l’ex Sampdoria ha ritrovato confidenza con la rete, cerca di trascinare verso l’obiettivo maggiore la squadra:
Abbiamo cambiato tanto durante la stagione fra tecnici e moduli, non ho sfruttato diverse occasioni per fare più gol, però l’importante è che sono riuscito a sbloccarmi e ora voglio pensare ai playoff. Non ho vissuto bene il periodo in cui non segnavo, ma il gruppo mi ha supportato e mi è stato vicino. Per un attaccante è normale non vivere bene un periodo senza gol