Il calciomercato di gennaio si avvicina e la Sampdoria, secondo Semplici, ha bisogno di rinforzi per poter risalire la classifica verso la Serie A
La Sampdoria ha bisogno di rinforzi dal calciomercato. Il fatto è evidente e concorda anche il suo allenatore, Leonardo Semplici, che non si nasconde in sala stampa. Alla sua squadra servono innesti per poter rispettare quello che si è prefissata, quello per cui è stato chiamato il terzo tecnico della stagione: risalire la classifica.
Il focus di Semplici è perlopiù sulla difesa, martoriata dalle assenze di Alex Ferrari, Bartosz Bereszynski e Simone Romagnoli. Con quest’ultimo che tornerà a fine stagione se tutto va bene, mentre gli altri due potrebbero ripresentarsi a inizio febbraio. Davanti la Sampdoria ha un mese e mezzo di emergenza nel reparto arretrato, a cui il tecnico farà fronte ancora una volta adattando giocatori come Melle Meulensteen e Lorenzo Venuti. Ma il bisogno di rinforzi c’è:
Meulensteen aveva già giocato in difesa ma qui ha sempre fatto il centrocampista, Venuti è adattato, Riccio è l’unico di ruolo. I difensori mi hanno dato buone risposte finora. In questo momento bisogna tenere botta per queste partite fino a dicembre, poi valuteremo con il direttore e la società eventuali rinforzi. Chiaro che numericamente siamo corti e che, per l’obiettivo che abbiamo di classifica, è giusto aspettarsi qualche innesto dal mercato
Calciomercato Sampdoria, Semplici: “Per le ambizioni che abbiamo è giusto aspettarsi qualche rinforzo”
LEGGI ANCHE SOCIAL – Sampdoria, Simone Leonardi: questa è la maglia più bella del mondo. Grazie! Il post
Anche a gennaio Pietro Accardi dovrà attivarsi per portare a Genova rinforzi. Mettere ancora più a posto la squadra che ha allestito in estate, che però si è rivelata scoperta in alcuni reparti, a causa in particolare degli infortuni. Semplici, che si è ritrovato la rosa costruita da altri, ha suonato il campanello d’allarme: per l’ambizione di ritornare in Serie A o risalire in classifica, quello che c’è ora non basta. Ancora pochi giorni, tre partite di emergenza con giocatori adattati, poi scenderà di nuovo in campo il responsabile dell’area tecnica per dare un supporto ulteriore al suo allenatore.