Alla prima conferenza stampa della Sampdoria dopo il calciomercato, Semplici fa il punto, dicendosi soddisfatto di entrate e uscite
Il calciomercato è finito. La rivoluzione è avvenuta anche a gennaio, dopo quella che Pietro Accardi ha compiuto in estate. Solo che, rispetto alla sessione calda dei mesi estivi, con previsioni di lotta per la promozione diretta in Serie A, la Sampdoria si ritrova più al freddo invernale in classifica e serviva rimediare in corsa. Dieci acquisti e undici cessioni, per il tentativo di raddrizzare la stagione fin qui negativa.
Rispetto all’estate, stavolta c’è Leonardo Semplici sulla panchina. E il tecnico aveva fatto delle sue richieste, soprattutto per rinforzare la difesa. Innesti che sono arrivati, con Giorgio Altare e Marco Curto. Ed è per questo che il tecnico della Sampdoria si dice soddisfatto del calciomercato. Anche per le cessioni. Perché il mantra è stato anche quello di avere una squadra di 24-25 giocatori, non di più:
Sono contento del mercato soprattuto per il reparto difensivo, dove mancavamo a livello numerico. Abbiamo completato la rosa, sono diminuiti i giocatori a disposizione e mi fa molto piacere in primis per me, ma anche per i giocatori stessi. Avere doppi ruoli in ogni ruolo era importante per creare competitività ma serve allenare i ragazzi in maniera stabile senza troppi cambi
Calciomercato Sampdoria, Semplici: “Contento dei rinforzi e delle partenze, Cragno può tornare ad essere protagonista”
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Una situazione quasi surreale è quella dei portieri della Sampdoria, che ha visto l’arrivo di tre nuovi guantoni, a fronte della partenza di Marco Silvestri, Paolo Vismara e Nicola Ravaglia. A causa degli infortuni improvvisi, a Genova è arrivato in particolare Alessio Cragno, che Semplici conosce bene per averlo allenato a Cagliari:
Perisan è fuori lista perché il ragazzo ne avrà per più di un mese e quindi dovevamo fare questa scelta. Infatti abbia anche preso un novo portiere, Cragno, perché è dipeso dal suo infortunio. Non siamo stati fortunati per la situazione portieri. Cragno? Mi auguro che posa giocare al livello che può darci, lo conosco bene perché l’ho allenato a Cagliari. Conosco il suo valore, nel recente passato ha passaggio un anno di difficoltà, ha avuto infortuni e vicissitudini che non conosco bene e lo hanno fatto giocare meno. Da parte nostra c’è la massima consapevolezza che sia una portiere di livello e mi auguro abbia la voglia di tornare protagonista nel calcio italiano
La Sampdoria, poi, si è rinforzata anche in attacco, con gli arrivi di Fabio Abiuso e Mbaye Niang. Dietro di loro, poi, ecco gli arrivi di Giuseppe Sibilli e Remi Oudin, che hanno già giocato insieme contro il Cosenza:
Sibilli è entrato bene col Cosenza, può svolger più ruoli, trequartista e seconda punta. Sotto questo aspetto mi dà soluzioni diverse, devo dire che ha fatto molto bene, si è sacrificato anche quando siamo rimasti in 10. Oudin ha fatto un po’ meno bene ma arrivava da un periodo in cui si allenava a parte da 20 giorni, quindi spero che possa ritornare a quel livello e possa mettere i campo le sue qualità
