Il primo obiettivo in questo calciomercato di Andrea Mancini e Jesper Fredberg è abbassare il monte ingaggi della Sampdoria entro il 31 luglio
Dopo aver annunciato l’allenatore, la prima maglia e la campagna abbonamenti, la Sampdoria si deve concentrare sul calciomercato. Il CEO Area Football Jesper Fredberg e il direttore sportivo Andrea Mancini sono sempre al telefono nel ritiro di Ponte di Legno. Sono la lavoro costantemente per tenere contatti con agenti, calciatori e, intanto, osservare gli allenamenti dei blucerchiati di Massimo Donati.
Un lavoro che dovrà portare, entro il 31 luglio, alla riduzione del monte ingaggi. L’input arrivato dalla proprietà e fatto passare da Nathan Walker e Matteo Manfredi ai due direttori è chiarissimo: bisogna tagliare gli stipendi del 50%.
Calciomercato Sampdoria, cosa succede con il monte ingaggi?
Calciomercato Sampdoria, la missione di Mancini e Fredberg: monte-ingaggi da ridurre di 9 milioni. Ecco entro quando
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, Emil Audero spinge Fulignati a Genova? La situazione
Al momento la Sampdoria, come riporta Il Secolo XIX, ha un monte ingaggi totale di 18 milioni lordi. Entro il 31 luglio, quando verrà effettuato il primo calcolo per le società di Serie Bkt, dovrà arrivare a 9 milioni lordi, il tetto salariale fissato proprio dalla Lega. Altimenti Joseph Tey dovrà aggiungere qualche milioni per garantire la copertura.
In caso di eccedenza, infatti, entro l’8 agosto le società che superano i 9 milioni lordi dovranno presentare garantire, tramite una fideiussione, il 40% dell’eccedenza. Mancini è al lavoro. Sta contattando, già da prima che fosse annunciato Fredberg, gli agenti dei calciatori con gli ingaggi più alti per trovare delle soluzioni.