Sotto accusa anche il calciomercato della Sampdoria: da Tutino a Coda, passando per Romagnoli e Silvestri, tanti non stanno ripettando le attese
In estate la Sampdoria ha rivoluzionato completamente la sua squadra. Pietro Accardi ha voluto costruire una rosa che potesse ambire alla promozione diretta in Serie A, ma qualcosa, con il distacco dalla vetta già di 15 punti, è andato decisamente storto. E anche il mercato è finito sotto accusa.
Diversi nuovi acquisti – quasi tutti stando all’analisi del Secolo XIX, stanno facendo male. Avrebbero dovuto trascinare la Sampdoria, ma, invece, stanno faticando come tutti gli altri. Due nomi su tutti sono quelli di Gennaro Tutino e Marco Silvestri. Il primo, rincorso a lungo, dopo i venti goal dell’anno scorso è ancora fermo a tre e, per il momento, non sta ripagando la fiducia e la presentazione in pompa magna fatta dalla Sampdoria: appena tre goal in 12 partite. Silvestri, invece, ha scelto Genova dicendo anche dei no importanti (Cagliari), ma ha perso il posto ai danni di Paolo Vismara. Per entrambi il voto è cinque.
Stessa valutazione anche per Alessandro Riccio, Nikola Sekulov, che ha giocato appena 202 minuti in nove presenze, e Alessandro Bellemo. L’ex capitano del Como era partito come titolare fisso, ma tra Brescia e Pisa è rimasto in panchina. Le sue prestazioni, finora, sono state nettamente insufficienti e ha avuto, sia con Pirlo che con Sottil, diverse chances.
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Non pienamente sufficienti Stipe Vulikic, Lorenzo Venuti, Nikolas Ioannou, Massimo Coda e Simone Romagnoli. Per loro il voto è 5,5. I due esterni hanno segnato due goal a testa, ma hanno peccato, finora, di continuità, mentre Romagnoli, soprattutto all’inizio, non è stato il difensore che ci si aspettava, così come Vulikic, promosso a titolare, ma ancora non pronto.
Coda, invece, era partito bene, ma non segna dalla partita con la Juve Stabia di inizio ottobre. I quattro goal non sono un bottino all’altezza delle aspettative. Il suo infortunio complica le cose, ma, al rientro, sarà sicuramente pronto per tornare a segnare.