Calciomercato Sampdoria, il mercato degli svincolati è bello, utile ma ha le sue spine e pungersi alle volte è un attimo….
Manuele per i colpi parametro zero, vanno bene ma non abusarne. La società con il Ceo sport Jesper Fredberg ed il Direttore Sportivo Andrea Mancini con la regia di Nathan Walker si sta muovendo in modo alacre e importante sul mercato concludendo due colpi a parametro zero come Jordan Ferri e Liam Henderson, colpi importanti non costosi dal punto di vista del cartellino ma che fanno segnare un più 500 mila euro alla voce ingaggio.
Due ingressi importanti che fanno contenta la piazza ma l’acquisto dei parametri zero è sempre un arma a doppio taglio e il recente passato della Sampdoria, lo insegna. Infatti sono arrivati sotto la Lanterna giocatori come M’Baye Niang, voluto dall’allora Ds Pietro Accardi e che ha sulla coscienza l’errore in quel di Castellammare di Stabia che poteva regalare la Serie C alla formazione blucerchiata.
Calciomercato Sampdoria, i pregi e i difetti del mercato degli svincolati…
Calciomercato Sampdoria, il rischio del mercato degli svincolati tante opportunità, ma anche….
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Più indietro nel tempo ci sono i desaparcidos in quel di Genova come Jesè, un goal contro il Lecce e ricordato più per la sexy e bombastica consorte che per le sue gesta in campo o anche Marius Oikonomou meteora nell’anno della retrocessione. solo per fare alcuni nomi.
Poi è chiaro anche che, l’altra faccia della medaglia parla di Morten Thorsby arrivato a Genova a zero e rivenduto a peso d’oro dal Ds Carlo Osti, per non parlare di Edgard Barreto o Niklas Moisander che fu poi ceduto al Werder Brema per 2 milioni, senza dimenticare Fabio Borini, diventato uno degli idoli del Luigi Ferraris. Insomma, il parametro zero va bene, ma servono algoritmi validi e una buone dose d’attenzione.