Vicinissimo a diventare un rinforzo della Sampdoria, Coda potrebbe andare al Pisa: il Genoa predilige la destinazione toscana, Accardi punta sulla volontà del giocatore
Fino a qualche giorno fa, Massimo Coda era virtualmente un giocatore della Sampdoria. Pietro Accardi aveva bloccato il bomber per eccellenza della Serie B, in doppia cifra in 4 delle ultime 5 stagioni, per cui bisognava solamente aspettare che si sbloccasse l’indice di liquidità dei blucerchiati.
Ma di questa fase di stallo ha approfittato il Pisa, inserendosi velocemente nelle discussioni e diventando un serio concorrente della Sampdoria per arrivare all’attaccante di proprietà del Genoa. La situazione, in breve, vede i toscani favoriti nel rapporto coi rossoblù, mentre Accardi vanta un accordo di massima con il calciatore che ancora è in vigore.
Come riporta il Tirreno, il Genoa vorrebbe cederlo a titolo definitivo, visto che è in scadenza nel 2025 e, per prestarlo, dovrebbe rinnovargli il contratto. Il Pisa potrebbe offrirgli questa possibilità, previo assenso dell’azionista di maggioranza Alex Knaster. Contando che Coda vorrebbe un contratto biennale e percepisce, ad oggi, 900mila euro a stagione.
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Sarebbe una spesa importante per il Pisa e certamente anche per la Sampdoria. Che aveva già raggiunto un accordo col calciatore, motivo per cui sembrava che le cose potessero mettersi in discesa. Il Genoa se ne vuole liberare, ma la sua destinazione preferita è quella pisana. Se però Coda rimanesse fedele all’accordo con Accardi, allora potrebbe influenzare i rossoblù a cederlo ai cugini cittadini.
Del resto, ai sampdoriani ritornano i ricordi di un film già visto. Anche l’estate scorsa Coda era davvero a un passo, come lui stesso ha raccontato, prima di finire alla Cremonese all’ultimo secondo, con un’improvvisa virata che solo il calciomercato sa dare. Ora la situazione sta diventando simile a quella, in virtù degli ostacoli dell’indice di liquidità che purtroppo limita le mosse di Accardi. Che dovrà provare a evitare alla Sampdoria l’onta di essersi fatta soffiare due volte il bomber più ricercato della Serie B.
