Con l’anno nuovo e l’arrivo del calciomercato di gennaio, ci sono alcune situazioni in casa Sampdoria da sistemare, come i contratti in scadenza a giugno
Il 2024 è andato via. Ora comincia un anno nuovo e un calciomercato che dovrà portare rinforzi alla Sampdoria, che necessita di avere nuovi innesti per sistemare le lacune della squadra di Leonardo Semplici. E anche di risolvere alcune situazioni che si sono venute a creare. La rosa è ampia, Pietro Accardi dovrà saper operare anche in uscita. Però ci sono calciatori i cui contratti sono in scadenza nel prossimo giugno e che i blucerchiati rischiano di perdere a zero.
A sei mesi dalla scadenza, secondo il regolamento, un calciatore può accordarsi con un altro club con un pre-accordo che si potrà depositare da febbraio e poi diventerà operativo da luglio, al termine effettivo del suo rapporto professionale. E alla Sampdoria ci sono vari giocatori, anche importanti, i cui contratti stanno scadendo e potrebbero fare questa scelta.
C’è per esempio Bartosz Bereszynski, il capitano designato dei blucerchiati, colui che è arrivato a Genova nel 2017 e ha superato quota 200 presenze con la maglia doriana. In estate aveva rischiato di essere ceduto, ma è rimasto e, partita dopo partita, ha dimostrato di aver ritrovato il suo livello migliore. Il suo contratto scadrà il 30 giugno 2025 e non c’è ancora novità su di lui. Che a fine ottobre, in un’intervista, parlava così riguardo al possibile prolungamento:
Sono in scadenza ma con l’esperienza che ho so che queste cose devi metterle da parte e pensare al campo. Del resto se ne parlerà poi, con calma, certe cose vengono da sole
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Oltre a Bereszynski ci sono altri giocatori di esperienza e curriculum valido che hanno il contratto in scadenza tra sei mesi. E che a gennaio dovranno, con tutta probabilità, trovarsi un’altra squadra. Fabio Borini e Pajtim Kasami per esempio, due giocatori che erano fondamentali l’anno scorso con Andrea Pirlo, quest’anno invece sono stati più comprimari. In alcuni periodi del campionato hanno anche costituito veri e propri casi di spogliatoio, con uno scarso impiego non sempre motivato. Il loro attaccamento alla maglia è forte e lo hanno dimostrato. Ma Semplici ha chiesto di ridurre la squadra e loro sarebbero nella lista dei partenti.
Insieme ad Antonio Barreca, anche lui utilizzato molto poco nel girone d’andata dai tre allenatori della Sampdoria. Andrea Sottil, per esempio, lo ha escluso spesso dalla lista dei convocati. È tornato ad esserci maggiormente con Leonardo Semplici, ma il titolare è Nicholas Ioannou.
Un giocatore, invece, giovane e con grande passione per la maglia è Gerard Yepes, classe 2002 che ha vissuto l’anno scorso la sua miglior stagione, per poi cominciare questa in pratica da comparsa. Andrea Sottil l’ha usato pochissimo, dall’arrivo di Semplici ha sfornato alcune belle prestazioni sui livelli del campionato passato. Ha anche trovato la prima rete da professionista a Roma, in Coppa Italia. Sicuramente lui resterebbe a Genova, ma il contratto è ancora in scadenza a giugno 2025 e non ci sono novità.
Punto interrogativo anche per Marco Silvestri, che ha già una bozza di accordo di prolungamento fino al 2027, ma ancora non è scattato. Il problema per l’ex Udinese è l’arretramento nelle gerarchie, con Simone Ghidotti che l’ha scalzato. Sottil aveva molta fiducia in lui e lo aveva voluto espressamente alla Sampdoria, ma ora lo scenario è cambiato e anche la sua permanenza è decisamente meno sicura.
