Sampdoria, un Giampaolo soddisfatto del calciomercato vuole i tre punti contro il Sassuolo: ora non ci si può più nascondere. Le parole del tecnico blucerchiato.
Manca davvero poco alla sfida tra Sampdoria e Sassuolo, la prima al Ferraris dell’avventura bis di Marco Giampaolo nella Genova blucerchiata. Sarà una squadra completamente nuova quella che affronterà i neroverdi di Alessio Dionisi. Diversa persino da quella che ha perso a La Spezia nella prima assoluta con il nuovo tecnico.
Il calciomercato della Sampdoria infatti è stato particolarmente attivo anche negli ultimi giorni di trattative, nonché lungo tutto il mese di gennaio. E proprio sul calciomercato ha voluto soffermarsi a lungo Giampaolo nella conferenza stampa precedente alla sfida col Sassuolo. Nel fare un bilancio della sessione invernale, l’allenatore blucerchiato ha voluto partire dalla radicale divisione delle trattative che c’è stata, ovvero quelle fatte nel pre Giampaolo e quelle del dopo Giampaolo:
C’è stato un mercato di gennaio prima e uno dopo il mio arrivo, quindi io ragiono in funzione del post. Prima che arrivassi il club aveva già fatto alcune operazioni in entrata e in uscita. Per quanto riguarda il mercato da quando ci sono io, ero preoccupato che non uscisse fuori nessuno, tranne chi aveva giocato poco e che nella nostra idea di calcio avrebbe avuto poco spazio. Sarebbe stato irrispettoso nei loro confronti. Invece non sono partiti giocatori funzionali e questo è stato già un successo.
Per quanto riguarda i nuovi colpi in entrata della Sampdoria, Giampaolo si è dimostrato soddisfatto e incuriosito da alcuni nuovi nomi come Stefano Sensi, Abdelhamid Sabiri e Vladislav Supryaha:
In entrata dico che Sensi è un gran giocatore, Sabiri ha buone qualità e potenzialità e comunque il salto dalla B alla A porta sempre entusiasmo nuovo, così come Supryaha è un ragazzo giovane che avrà bisogno di ambientamento sicuramente ma anche lui ci ha portato freschezza.
Sampdoria, Giampaolo soddisfatto del calciomercato. Ora i tre punti col Sassuolo
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Il calciomercato ha portato nuovi rinforzi e nuova linfa alla Sampdoria, che nel frattempo ha avuto due settimane di tempo per lavorare insieme a Giampaolo sulla nuova impronta tattica della squadra. Che opinione ha il mister del lavoro eseguito?
In queste due settimane abbiamo lavorato non con tutti gli effettivi tra nazionali e infortuni di troppo. Ma sono state due settimane di buon lavoro, sono contento di come abbiamo fatto. Oggi bisogna lavorare sui principi e non su sistemi fissi, c’è stata buona partecipazione da parte di tutti, sia da parte di chi conoscevo già sia da quelli che non conoscevo. Sono state due settimane di buon lavoro, poi le risposte le darà il campo
Di fronte alla Sampdoria ci sarà il Sassuolo, squadra che Giampaolo stima per il modo di giocare e interpretare il calcio. Ma ammirazione del modello a parte, il tecnico blucerchiato vuole i tre punti, senza alibi:
Il Sassuolo è un modello: si è dato un impronta calcistica ben precisa e lo scouting viene fatto in funzione del gioco che si vuole mettere in mostra. Gli allenatori che si sono succeduti sulla panchina neroverde hanno contribuito ad alimentare quel tipo di seme e non a caso ora forniscono diversi calciatori alla Nazionale. È una squadra che conosco molto bene, che ho seguito in questi mesi perché mi piace il loro modo di lavorare: ho grande stima e rispetto per il Sassuolo ma noi vogliamo fare punti”.