Per le cessioni in prestito di La Gumina, Sekulov e Tutino in questo calciomercato la Sampdoria ha pagato oltre 1 milione di incentivi all’esodo
E’ stato un calciomercato complicato per la Sampdoria, che ha dovuto far fronte all’esigenza di snellire il monte ingaggi, ma anche di dare a Massimo Donati una squadra veramente competitiva. Jesper Fredberg si è mosso basandosi anche sull’algoritmo Football Radar, che ha portato, come ultimo colpo, Dennis Hadzikadunic dal Rostov.
Diverse le uscite, tra cui anche quelle in prestito di Gennaro Tutino (Avellino), Antonino La Gumina (Inter U23) e Nikola Sekulov. Tutino è andato in prestito con diritto di riscatto – che può diventare obbligo in caso di Serie A – fissato a 500.000 euro. Per lui i blucerchiati hanno sborsato un incentivo all’esodo, come riporta Il Secolo XIX, di 650.00 euro.
Calciomercato Sampdoria, i dettagli sui prestiti
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Prestito secco per La Gumina, andato a giocare in Serie C con la seconda squadra dei nerazzurri. Per lui l’incentivo è stato di circa 550.000 euro, che portano il conto già a 1,2 milioni. A questi si aggiungerebbero, stando sempre al quotidiano genovese, i circa 200.000 per Sekulov, passato alla Carrarese in prestito con diritto di riscatto.
Un totale, quindi, di 1,4 milioni di euro pagati da Joseph Tey come incentivo per liberarsi di ingaggi pesanti e di calciatori che non facevano più parte del progetto tecnico della Sampdoria.