Dopo essersi svincolato dall’Empoli, Caputo ha ricevuto tante proposte in questo calciomercato: l’ex Sampdoria le rivela (e ne smentisce altre)
Se il calciomercato è finito, quello degli svincolati ancora tiene banco. E tra i nomi più illustri che sono rimasti senza squadra c’è quello di Francesco Caputo. L’attaccante classe 1987 si è svincolato dall’Empoli a fine agosto, dopo un anno e mezzo della sua avventura bis in Toscana e ora è oggetto di desiderio di tante squadre.
Qualche voce è circolata anche riguardo un interessamento della Sampdoria, con cui ha giocato nella stagione 2021/2022 e metà della successiva. Ma ci ha pensato lo stesso Caputo a raccontare chi lo ha cercato e chi, invece no. In un’intervista a Borderline24, l’attaccante pugliese ha innanzitutto smentito il contatto con il Bari, squadra da cui la sua carriera è decollata:
Non c’è stato alcun contatto con il Bari, smentisco in maniera categorica quanto scritto da alcuni organi di stampa circa la mia candidatura a vestire nuovamente la maglia biancorossa. Se dovesse arrivare una chiamata la prenderei in considerazione così come ho fatto con gli altri club che mi hanno cercato, ma questo non vuol dire che scelga di tornare. Ci sono tanti aspetti da valutare e poi l a mia famiglia vive ad Empoli ed è molto difficile che io possa allontanarmi molto dalla Toscana, ma nel calcio mai dire mai
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E allora chi ha provato a ingaggiarlo? Caputo fa i nomi, anche di alcune sue ex squadre che l’hanno già avuto, come la Virtus Entella. Ma tra queste non c’è la Sampdoria:
Ho avuto tante richieste, tra queste quella del Frosinone di Guido Angelozzi che mi conosce bene, purtroppo ho dovuto rinunciare per motivi familiari. Sono stato contattato anche dal Sassuolo, dall’Arezzo, dal Catania e dalla Virtus Entella, tutti hanno aperto le porte delle loro società al sottoscritto e sono stati anche molto disponibili e comprensivi
