Da pilastro della stagione scorsa a incognita di questi primi giorni: il futuro di Fabio Borini alla Sampdoria è un nodo da sciogliere, atteso confronto tra Accardi e Pirlo per decidere
La scorsa estate la Sampdoria stava ripartendo dalle macerie di un fallimento sventato all’ultimo secondo. Era arrivato Andrea Pirlo che, come primo rinforzo, aveva spinto per avere un giocatore esperto, motivato per tornare in Italia dopo un’esperienza molto positiva accanto al tecnico in Turchia: Fabio Borini.
L’attaccante è stato uno dei punti fermi della squadra blucerchiata dell’ultima stagione, eccetto quando l’infortunio l’ha costretto all’operazione chirurgica e a mesi di assenza. Dal punto di vista tecnico, ma anche caratteriale, è stato un leader vero nello spogliatoio e in campo e ha dato un grosso contributo. Ora, però, dopo solo un anno, la situazione sembra essere un po’ diversa.
La certezza che da Borini si voglia ripartire non c’è. Il classe 1991 andrà in scadenza di contratto nel 2025 e sta sorgendo qualche dubbio attorno a lui. Attorno alla sua permanenza alla Sampdoria.
Calciomercato Sampdoria, Borini punto interrogativo di Accardi e Pirlo
Calciomercato Sampdoria, colloquio Accardi-Pirlo: quale futuro per Fabio Borini?
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, Pietro Accardi non vuole fermarsi: dopo Coda anche Tutino?
Già nelle scorse settimane il Cagliari si è fatto avanti per lui, un’opzione che non è stata scartata a prescindere. Borini riflette e lo stesso fanno i blucerchiati, che stanno pianificando le strategie per costruire la squadra con cui puntare alla Serie A.
Secondo il Secolo XIX, ci sarà un colloquio tra Pietro Accardi e Andrea Pirlo per capire cosa fare con Fabio Borini, stabilire se il giocatore sarà centrale nel progetto del prossimo anno oppure possa essere tra i sacrificabili. La Sampdoria ha bisogno di equilibrare in positivo l’indice di liquidità e, come ha fatto capire il responsabile dell’area tecnica, ogni offerta verrà ascoltata. L’attaccante ex Fatih Karagumruk è un riferimento per i tifosi e ha sempre fatto capire di trovarsi bene a Genova. Ma il suo proseguimento in blucerchiato, ad oggi, non è così sicuro.
