Il Pisa non si fida a puntare solo su Torregrossa nel girone di ritorno e dopo aver preso Bonfanti pensa a un altro colpo di calciomercato con un passato alla Sampdoria: Ciccio Caputo
Non è solo la Sampdoria, che si è appena assicurata Agustin Alvarez, a cercare di rinforzare il reparto offensivo. In Serie B ci sono altri club, come ad esempio il Pisa, che si stanno interrogando sulla possibilità di regalare ai loro allenatori nuovi innesti in attacco. Per quanto riguarda la squadra di Alberto Aquilani, è avvenuto da pochi giorni lo scambio con il Modena che ha portato Nicholas Bonfanti sotto la torre, con Ettore Gliozzi che ha percorso la direzione opposta.
Adesso tiene banco la questione di Ernesto Torregrossa. Perché il nuovo rinforzo è giovane, necessita di ambientamento, per cui toccherebbe all’ex blucerchiato reggere il peso dell’attacco. Sulle sue qualità Aquilani non ha mai avuto dubbi, ma fin qui sono le condizioni fisiche a tenere banco. L’attaccante classe 1992 ha giocato appena 8 partite stagionali, a causa di alcuni problemi e infortuni che lo hanno tenuto fuori. E, per di più, non ha ancora segnato.
Motivo per cui, secondo la Gazzetta dello Sport, il Pisa starebbe pensando di rinforzare ancora il gruppo delle punte. E l’idea che piace è quella di provare a prendere Francesco Caputo.
Calciomercato, il Pisa vuole Caputo da affiancare a Torregrossa: per loro passato comune alla Sampdoria
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Anche Ciccio viene da alcuni problemi alla caviglia che stanno influenzando non poco la sua stagione all’Empoli. Dopo il suo tanto voluto ritorno a casa dello scorso gennaio, quando ha lasciato la Sampdoria nel bel mezzo della lotta retrocessione, quest’anno le cose non sono andate così bene e potrebbe esserci aria di cambiamento. L’avvicendamento in panchina dei toscani, con l’arrivo di Davide Nicola, cambia un po’ le carte in tavola, ma ormai è quasi fatta per l’arrivo di Alberto Cerri in attacco. Altri giovani sembrano potergli togliere spazio.
E lui potrebbe venire al Pisa a togliere spazio a Torregrossa, oppure a giocare insieme a lui. In un tandem tutto di ex blucerchiati innestato ai nerazzurri. Perché i due hanno già giocato nella stessa squadra e nello stesso reparto, proprio alla Sampdoria, nella prima metà della stagione 2021/2022. Allora Caputo era appena arrivato e conquistò subito la maglia da titolare, concludendo la stagione a 36 presenze e 11 goal. Completamente opposta la storia per il venezuelano nativo di Caltanissetta.
Torregrossa ha fatto davvero molta fatica, complice sicuramente l’arrivo di Caputo, ma anche qualche infortunio. Ha giocato brevi spezzoni di partite, fermandosi a 10 presenze (nessuna da titolare) e 106 minuti disputati, senza mai segnare. Nel gennaio 2022, poi, è andato in prestito proprio al Pisa, in parte anche a causa di quel compagno di reparto che ora potrebbe raggiungerlo.
Si formerebbe così una coppia che alla Sampdoria ha fruttato pochissimo in termini realizzativi, ma che porterebbe esperienza e curriculum in Serie B, con questi due bomber che hanno bisogno di ritrovarsi, al di là degli infortuni.
