Pietro Accardi sta lavorando alla rivoluzione di gennaio: in questo calciomercato la Sampdoria di Leonardo Semplici cambierà faccia
Rivoluzione: sarà questa la parola chiave della Sampdoria nel calciomercato di gennaio. Il responsabile dell’Area Tecnica Pietro Accardi, insieme a Leonardo Semplici, sta progettando le manovre per avere, a febbraio, una squadra diversa, una squadra che possa puntare a raggiungere i playoff che, al momento distano ben sette punti.
Come scrive La Gazzetta dello Sport, bisogna cercare “una via di fuga al fallimento del mercato estivo”. Ecco, allora, che in tanti sono sulla lista dei partenti. A cominciare da Fabio Borini per proseguire con Pajtim Kasami e non solo:
Escono in tanti: sul libro dei partenti ci sono i nomi di Borini, Kasami, Silvestri (acquisto last minute su indicazione di Sottil, di cui era un fedelissimo a Udine, ma che a Genova non è riuscito ad esprimersi al meglio), il terzo portiere Ravaglia (visto che ormai di fatto Ghidotti è stato promosso al ruolo di titolare) e La Gumina (che ha un paio di offerte in B, ma anche in C ha estimatori).
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Alcuni, poi, possono partire in prestito. Come Nikola Sekulov o Leonardo Benedetti:
E, forse, anche Barreca, Sekulov, Giordano e Benedetti, se verranno trovate società disposte a prenderli, magari con un… aiuto sull’ingaggio da parte blucerchiata sino a fine stagione.
Leonardo Semplici ha dato indicazioni chiare: vuole una rosa ridotta. Si cercherà un attaccante – piacciono Cerri, Raimondo, Gytkjaer e Petagna – e almeno due difensori. Francesco Folino è in pole position e, con lui, Federico Barba.
Semplici vuole qualità, vuole una rosa ridotta nel numero, ma che alzi il livello. Perché la Sampdoria non può stare così in basso in classifica:
Semplici chiede qualità, tanta qualità, quella che sino ad oggi è mancata, sperando di trovare anche quel leader che la Sampdoria va cercando invano da inizio stagione. La proprietà ha investito tanto e ora è disposta ad ulteriori sacrifici, nella consapevolezza che non tutto sia perduto.