Gennaro Tutino non riesce a ingranare con la Sampdoria, ma un suo addio in questa sessione di calciomercato è quasi impossibile. Ecco perché
L’avventura di Gennaro Tutino con la maglia della Sampdoria era partita con ben altre aspettative. Arrivato in estate come il colpo che avrebbe dovuto trascinare i blucerchiati alla promozione, si sta perdendo – insieme ai compagni – nei bassifondi della classifica e, dopo venti presenze, ha segnato solo cinque goal.
Stanno crescendo le voci su un possibile addio già in questa sessione di gennaio. L’edizione genovese de La Repubblica ha fatto il punto sulle possibili squadre interessate che, però, non sono molte. Sassuolo e Cremonese avrebbero le disponibilità economiche per il colpo, ma non sembrano, al momento, interessate. I neroverdi sono coperti e i grigiorossi hanno già De Luca e Nasti e stanno provando a prendere Gianluca Lapadula dal Cagliari in uno scambio con Federico Bonazzoli.
Calciomercato Sampdoria, Tutino rimane a Genova
Calciomercato Sampdoria, Gennaro Tutino: la formula del contratto complica la cessione
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Sono coperti, mentre la Salernitana lo vorrebbe, ma dopo gli arrivi di Cerri e Raimondo non ha più un grande budget da investire. A rendere, però molto complicata, se non impossibile, la partenza c’è anche la formula con cui Tutino è arrivato a Genova, come riporta Il Secolo XIX.
La Sampdoria lo ha preso in prestito con obbligo di riscatto, che scatta al primo punto raccolto dal 1° febbraio. Bisognerebbe, quindi, prima annullare l’operazione fatta con il Cosenza, che dovrebbe rinunciare ai 2,5 milioni promessi dai blucerchiati, e poi annullare il contratto da un milione all’anno fino al 2028 firmato da Tutino. Solo a quel punto Tutino e il Cosenza sarebbero liberi di fare un nuovo affare. Operazione molto difficile quindi: toccherà a Leonardo Semplici rilanciarlo e puntare, nuovamente, su di lui.