Carlo Osti, nelle ultime ore di calciomercato, ha portato a Palermo l’ex capitano della Sampdoria Emil Audero, che può far fare il saito di qualità
Da quando è arrivato a Palermo, l’ex ds della Sampdoria, Carlo Osti, ha piazzato tre colpi di alto livello. Il primo è stato confermare Matteo Brunori, convincendolo a restare e a tornare ad essere il capitano rosanero. Il secondo è aver acquistato dal Venezia l’attaccante Joel Pohjanpalo, arrivato in Sicilia nelle ultime ore di calciomercato insieme a un altro rinforzo, Emil Audero.
Il portiere, anche lui ex blucerchiato, è stato forse mediatamente un po’ oscurato dalla figura della punta finlandese, ma per il Palermo si tratta di un acquisto di spessore. Dopo i tanti anni di Serie A a Genova, Audero ha giocato e vinto il campionato italiano con l’Inter, da secondo di Yann Sommer, esordendo anche in Champions League. E poi ha disputato la prima parte di stagione al Como, ancora nella massima serie.
Anche per questo, Osti è convinto di aver portato in rosanero un rinforzo molto utile sotto tanti punti di vista. Queste le sue parole al canale ufficiale del club:
D’accordo col City Football Group abbiamo pensato di rinforzare un gruppo già forte. Per cui abbiamo cercato di trovare elementi di qualità, spessore caratteriale e di esperienza come Audero
Calciomercato Sampdoria, Osti: “Audero porta qualità, carattere ed esperienza”
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In una squadra considerata già forte, Audero è un valore aggiunto secondo Osti. Che non l’ha preso solamente per sopperire a qualche lacuna dimostrata da Sebastiano Desplanches (“Io non decido mai in base a una prestazione negativa di una sola partita” ha aggiunto il ds), ma per alzare il livello tecnico e carismatico del gruppo. Così da alzare ancora di più l’asticella.
D’altronde Osti lo conosce dai tempi della Sampdoria, sa che contributo ha dato e può dare. Così, nonostante la presenza di Desplanches e il ritorno a Palermo di Salvatore Sirigu, ha insistito per prendere anche Audero, chiuso dalla concorrenza al Como. E puntare, con lui e Pohjanpalo, alla volta della Serie A.
