La grande stagione di Audero alla Sampdoria ha smosso le grandi in ottica calciomercato: Juventus, Inter e PSG sul portiere, ma la plusvalenza non sarebbe molto alta
In questa stagione la Sampdoria ha finalmente potuto contare su un grande Emil Audero. Dopo le critiche dell’anno scorso, intensificate anche dal prezzo pagato alla Juventus nel 2018, il numero uno blucerchiato ha disputato un’ottima stagione. Che lo sta portando a essere tra i più appetibili sul mercato.
In Serie A quest’anno è secondo per parate solo ad Alessio Cragno. L’estremo difensore del Cagliari guida la classifica con 113 parate, seguito dal numero uno blucerchiato con 109. Audero è però il dominatore dell’area piccola, dato che è il primo per parate sui tiri ravvicinati: 11 interventi, tre in più di Sirigu e Montipò. Con questi numeri non può che fare gola alle grandi.
I nomi che circolano sono sempre quelli di Juventus, Inter e PSG, con la Roma e il Milan un po’ più defilati. I rossoneri sembrano orientati, in caso di addio di Donnarumma, verso Maignan del Lille.
Plusvalenza piccola per Audero
Calciomercato Sampdoria, Audero non può essere la plusvalenza. Ecco perché
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, nuova scommessa di Pecini: Hrvoje Smolcic
La Juventus potrebbe sceglierlo come dopo Buffon e sarebbe anche utile per le liste, considerando che è cresciuto in bianconero. L’Inter di Marotta, che lo ha visto crescere a Torino, sta pensando al post-Handanovic e Audero è nella lista insieme ai vari Cragno, Musso e Silvestri. E poi il PSG, la meta più suggestiva. I parigini hanno appena rinnovato il contratto di Keylor Navas fino al 2024, ma cercano un vice e Leonardo spesso ha guardato alla Serie A.
Ognuna delle tre squadre citate avrebbe un buon motivo per prenderlo, ma la Sampdoria non farebbe una grande plusvalenza. Il portiere è a bilancio per 15,8 milioni e, partendo per venti milioni in estate, genererebbe appena quattro milioni di guadagno. Una cifra bassa. I blucerchiati potrebbero spingere il prezzo sui venticinque per raddoppiare, almeno, la plusvalenza.