Kristoffer Askildsen ha bisogno di giocare, la Sampdoria valuta il prestito. E un interessato al centrocampista è in Serie A: si tratta dello Spezia di Riccardo Pecini.
La Sampdoria negli ultimi anni ha avuto la grande capacità di scovare giovani talenti e farli emergere nel calcio che conta. Si è visto in questi giorni soprattutto con l’apogeo di Mikkel Damsgaard, diventato una star del calcio europeo e più che mai uomo mercato. C’è però qualcuno che, nonostante le prospettive, la giovane età e l’investimento della Sampdoria, ancora non ha potuto brillare in Serie A col blucerchiato: Kristoffer Askildsen.
Il norvegese classe 2001, pur avendo origini nordiche come il danese Damsgaard (che ha, in verità, un anno in più), non ha avuto lo stesso impiego e minutaggio del compagno alla Sampdoria. Ha invece fatto molta fatica a mettersi in mostra e, con Claudio Ranieri, ha soprattutto fatto molta panchina. Per un prospetto come Askildsen, venuto in Serie A per farsi le ossa e compiere il salto di qualità, questo non è un fatto positivo.
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Calciomercato Sampdoria, Askildsen verso il prestito in Serie A
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Con Roberto D’Aversa le cose potrebbero cambiare, ma la concorrenza è elevata. Se rimanessero Adrien Silva (che quest’anno partirà dalla preparazione estiva e non da sei mesi di inattività), Albin Ekdal e Morten Thorsby, gli spazi sarebbero molto chiusi per Askildsen. Ecco perché i dirigenti della Sampdoria valutano l’ipotesi del prestito.
Secondo Il Secolo XIX, infatti, Askildsen avrebbe estimatori in Serie A, in particolare lo Spezia. Società con cui la Sampdoria ha buoni rapporti e con cui ha già ultimato un affare come quello di Julian Chabot. E l’idea per il baby centrocampista norvegese sarebbe proprio un prestito su modello di quello del difensore: diritto di riscatto e opzione di controriscatto in favore dei blucerchiati.
Bisogna anche considerare che, ai vertici dello Spezia, da pochi giorni si è insediato Riccardo Pecini, ex responsabile scouting della Sampdoria che ha il merito di aver scovato proprio Askildsen. Il dirigente lo stima e lo vorrebbe mettere a disposizione del nuovo allenatore Thiago Motta. Con gli Aquilotti il centrocampista potrebbe avere decisamente più spazio rispetto a quello racimolato a Genova (6 presenze appena, 91 minuti totali in campionato). Le parti potrebbero incontrarsi a breve per definire i dettagli.
