Il taglio dei costi coinvolgerà anche il calciomercato della Sampdoria: Andrea Mancini deve portare il monte-ingaggi a 9 milioni
La Sampdoria l’anno scorso ha avuto un monte-ingaggi da circa 25 milioni lordi. Una cifra alta, altissima. Da squadra che avrebbe dovuto finire in alto in classifica, ma che si è trovata a lottare per non retrocedere. La politica dei tagli, però, toccherà anche il costo della rosa, che non potrà essere così elevato.
Come scrive Il Secolo XIX, l’obiettivo dato al direttore sportivo Andrea Mancini è quello di far scendere il monte ingaggi a 9 milioni ovverosia entro il parametro del salary cap imposto dalla Serie B. Serve, dunque, un grande lavoro nelle uscite da parte del dirigente, che sta imbastendo con il Cagliari lo scambio Scuffet-Riccio, che potrebbe coinvolgere anche due giovani come Leonardi e il difensore Palomba.
Calciomercato Sampdoria, alcuni ingaggi pesanti andranno via
Calciomercato Sampdoria, Andrea Mancini deve ridurre il monte-ingaggi. La nuova cifra
Cedere, quindi. Una mano a tagliare gl ingaggi lo daranno gli onerosi contratti in scadenza di Bartosz Bereszynski, Gerard Yepes e Mbaye Niang, mentre per Fabio Borini c’è ancora una possibilità di restare. Così come per Alessio Cragno. Con gli addii, poi, dei tanti giocatori arrivati in prestito ci saranno dei cambiamenti già al 1° luglio, ma non basteranno.
La Sampdoria, dunque, dovrà attuare un bel lavoro sulle cessioni. Il tutto costruendo, comunque, una squadra che possa stare in alto in classifica e ambire alla Serie A.