Calciomercato, dopo un anno Meulensteen lascia la Sampdoria, il centrocampista torna in Olanda e procura una plusvalenza al club blucerchiato
A fine luglio 2024 la Sampdoria, con un colpo a sorpresa simile a quello di Marvin Cuni quest’anno, ha ufficializzato l’ingaggio di Melle Meulensteen, arrivato dal Vitesse. Dopo poco più di un anno, l’avventura dell’olandese a Genova è già finita e fa marcia indietro, tornando in Olanda anche se non giocherà nella stessa squadra da cui proveniva.
Il centrocampista, infatti, è prossimo a vestire la maglia del Go Ahead Eagles, formazione di Eredivisie che riporta in patria il classe 1999. Reduce da una stagione non facile, come tutta la rosa blucerchiata del resto, in cui però ha ottenuto 30 presenze complessive e 4 reti con la maglia più bella del mondo. Tutto alla prima annata in Serie B e nel calcio italiano, in cui ha dovuto adattarsi facendo pure il difensore centrale nelle ultime partite del girone d’andata, in piena emergenza difensiva.
Secondo quanto emerge dall’Olanda, Meulensteen si sottoporrà alle visite mediche di rito nella giornata di lunedì 4 agosto, per poi firmare un contratto che dovrebbe legarlo al Go Ahead Eagles fino al 2029. Un’operazione che, comunque, porta una plusvalenza alla Sampdoria.
Calciomercato, Meulensteen al Go Ahead Eagles: visite mediche il 4 agosto. La Sampdoria l’ha pagato 175mila euro un anno fa
Calciomercato Sampdoria, addio Melle Meulensteen: fissate le visite mediche. Plusvalenza in arrivo
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Secondo le cifre filtrate, infatti, il centrocampista lascia Genova per 400mila euro, più 100mila di bonus facilmente raggiungibili, a cui si aggiungerà una percentuale del 10% sulla rivendita. Già con la parte fissa, il Go Ahead Eagles lo pagherà più di quanto il club doriano abbia versato per lui al Vitesse.
Nel bilancio del 2024, infatti, l’acquisto a titolo definitivo di Meulensteen risulta corrispondente a un esborso di 175mila euro. Dunque la sola parte fissa che entrerà nelle casse della Sampdoria è già più del doppio della cifra che ha portato l’olandese in blucerchiato. Tutto sommato, quindi, è una buona operazione dal punto di vista economico, seppure priverà Massimo Donati di un centrocampista duttile che ha provato, nel ritiro di Ponte di Legno, da trequartista. Posizione per la quale gli uomini mercato blucerchiati si sono mossi da tempo per trovare rinforzi.