La Sampdoria in questo calciomercato dovrà abbassare il monte ingaggi di altri 5 milioni: parte la missione di Andrea Mancini
Sarà una Sampdoria diversa la prossima stagione. Matteo Manfredi, dopo un anno in cui sono stati spesi tanti soldi – e male – sta attuando una politica di cost-cutting. Taglio dei costi. Che sta riguardando più sfere del mondo blucerchiato: da quella societaria fino a quelle della panchina e del campo.
Per quanto riguarda i calciatori, sarà importante ridurre il monte-ingaggi. A gennaio, dopo il calciomercato, la Sampdoria aveva circa 19.800.000 di monte ingaggi lordo a cui aggiungerne circa 2 per gli allenatori (Andrea Pirlo, Andrea Sottil e Leonardo Semplici). Con la scadenza di tanti contratti, inclusi quelli dei tecnici, la cifra è scesa intorno ai 15 milioni lordi. Ma ancora non basta.
Calciomercato Sampdoria, la missione di Andrea Mancini
Calciomercato Sampdoria, 6 milioni di ingaggi da “tagliare”: la missione di Andrea Mancini
Come riporta Tuttosport, infatti, bisogna passare intorno ai 10 milioni lordi, per la precisione 9, entro il 31 luglio, per rispettare il salary cap della Serie Bkt. In caso di sforamento bisognerà versare una fideiussione del 40% come garanzia per l’eccedenza. E Matteo Manfredi vuole evitare di dover chiedere un altro sforzo economico a Joseph Tey.
Andrea Mancini dovrà, pur rinforzando la rosa, diminuire ancora il monte ingaggi di circa 5 milioni lordi. Una missione non facile per il direttore sportivo, già all’opera per allestire una squadra competitiva per la prossima stagione.